Italia all’Opera

L’autunno sembra essere ormai arrivato e ritornano anche le stagioni teatrali e musicali in giro per l’Italia. Quali sono le cose più interessanti che offrono i teatri italiani? Abbiamo cercato di fare un riassunto delle proposte più interessanti per organizzare il vostro personale viaggio operistico per la Penisola.

Teatro alla Scala – www.teatroallascala.org

Il tempio della musica milanese continua nel suo percorso di rinnovamento sotto l’egida di Alexander Pereira e la direzione musicale di Riccardo Chailly. Cosa vedremo alla Scala questa stagione? Sicuramente non si può mancare all’opera inaugurale, la Madama Butterfly nella primissima versione del 1904 riscoperta e portata in scena da Chailly. Altre interessanti opere all’interno del cartellone scaligero sono il Falstaff verdiano nella regia “milanese” di Damiano Michieletto, La gazza ladra con la regia del premio Oscar Gabriel Salvatores e un cast di rossiniani doc, il ritorno de Il franco cacciatore diretto da Myung-Whun Chung e la ripresa della giocosa regia di Giorgio Strehler per la mozartiana Il ratto dal serraglio. Segnaliamo inoltre il ritorno di Richard Wagner dopo la tetralogia del 2013 con la attesissima I maestri cantori di Norimberga diretti da Daniele Gatti.

  • Madama Butterfly
    7 dicembre 2016 – 8 gennaio 2017
  • Falstaff
    2 – 21 febbraio 2017
  • Die Meistersinger von Nürnberg
    16 marzo – 5 aprile 2017
  • Gazza Ladra
    12 aprile – 7 maggio 2017
  • Die Entführung aus dem Serail
    17 giugno – 1 luglio 2017
  • Der Freischütz
    10 ottobre – 2 novembre 2017


Teatro Regio di Torino –
www.teatroregio.torino.it

La stagione del teatro torinese propone come ogni anno titoli noti e meno noti del repertorio con una stagione variegata e ricca di proposte. Cosa scegliere di vedere a Torino? Per cominciare, diremmo West Side Story proposto in lingua originale e con la ripresa della regia e delle coreografie originali di Jerome Robbins, opera di quest’anno per un importante progetto del Teatro Regio, il progetto musical che porta in un teatro normalmente deputato alla lirica e alla musica classica un genere di intrattenimento che oggi è molto popolare e famoso come il musical, nell’intento di allargare il pubblico e di permettere a nuove persone di familiarizzare col Teatro Regio. Le altre due opere scelte sono due prime esecuzioni assolute: la Katia Kabanova di Leoš Janáček e L’Incoronazione di Dario di Antonio Vivaldi. La prima opera fa parte del progetto Carsen/Janáček  e presenta al Regio la bellissima e affascinante regia di Robert Carsen, mentre la seconda opera, realizzata in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo appartiene al Progetto opera barocca e punta a riscoprire un repertorio misconosciuto con l’interpretazione di esperti del genere (l’opera di Vivaldi sarà infatti diretta da Ottavio Dantone).

  • West Side Story
    6 – 11 dicembre 2016
  • Katia Kabanova
    15 – 23 febbraio 2017
  • L’incoronazione di Dario
    13 – 23 aprile 2017


La Fenice di Venezia –
www.teatrolafenice.it

Il teatro della laguna veneziana si dimostra anche in questa stagione piuttosto audace nella programmazione, per vari motivi. Vicino ai titoli più diffusi del repertorio (citiamo la ripresa de La Traviata nell’allestimento di Robert Carsen), la Fenice propone titoli minori, contemporanei o in allestimenti d’avanguardia. Cosa scegliere nel mare magnum della programmazione veneziana? Ad inizio stagione da non perdere il Tannhäuser  wagneriano proposto nell’allestimento della Vlaamse Opera del discusso regista spagnolo Calixto Bieito e diretto da Omer Meir Wellber. Molto interessante sarà poi la classica Lucia di Lammermoor in una nuova produzione della Fenice, che vedrà protagonista una stella nascente della lirica internazionale, l’americana Nadine Sierra, ascoltata ad inizio anno in uno sfavillante Rigoletto scaligero e ormai lanciata sui maggiori palcoscenici del mondo. Da non dimenticare è poi il 450° anniversario della nascita del divin Claudio Monteverdi. Per festeggiare la ricorrenza di quello che possiamo considerare il “papà” dell’opera lirica, la Fenice proporrà tutte e tre le famose opere di Monteverdi in successione, L’Orfeo, Il ritorno di Ulisse in patria e L’incoronazione di Poppea, dirette da Sir John Eliot Gardiner alla testa dell’Orchestra e del coro Monteverdi.

  • Tannhäuser
    20 gennaio – 5 febbraio 2017
  • Lucia di Lammermoor
    21 aprile – 2 maggio 2017
  • TRILOGIA MONTEVERDI
    16 – 21 giugno 2017


Opera di Firenze –
www.operadifirenze.it

Cosa vedere a Firenze in attesa del Maggio Musicale? Verdi, Rossini, Puccini e Donizetti (in collaborazione con il Festival Donizetti di Bergamo), ma anche Gounod e Mozart. Sono proprio questi due allestimenti che noi sceglieremmo di vedere: il Faust di Gounod e Il flauto magico di Mozart. La prima è proposta a Firenze nell’allestimento di David McVicar per la Royal Opera House di Londra ed è ambientata nella Parigi decandente di fine Ottocento in una grandiosa e applaudita produzione. A dirigere la produzione inglese ci sarà Juraj Valčuha, il giovane direttore slovacco, neo direttore musicale del Teatro San Carlo di Napoli. Molto curiosi siamo invece nei confronti de Il flauto magico, interessante per la regia di Damiano Michieletto che sceglie di ambientare la vicenda in una scuola, aggiungendo quindi ulteriori livelli di significato allo già complesso singspiel mozartiano.

  • Faust
    20 gennaio – 3 febbraio 2017
  • Flauto Magico
    23 – 29 marzo 2017


Teatro Municipale di Piacenza – Teatro Pavarotti di Modena – I Teatri di Reggio Emilia

www.teatripiacenza.itwww.teatrocomunalemodena.itwww.iteatri.re.it

I tre teatri emiliani condividono nella stagione 2016/17 due importanti progetti. Segnaliamo innanzitutto La Wally di Alfredo Catalani su libretto del piacentino Luigi Illica: un’opera che tutti gli appassionati hanno sentito nominare e di cui tutti conoscono la famosissima Ebben, ne andrò lontana…, ma che difficilmente si ha la possibilità di sentire e vedere dal vivo. A cantarla sarà Anna Pirozzi, soprano che ha avuto notevole successo nelle scorse stagioni emiliane. Interessante è anche la presenza della belcantistica e virtuosistica I puritani con due protagonisti d’eccezione, il tenore Celso Albelo e il soprano Irina Lungu, al suo debutto nel temibile ruolo di Elvira.

  • La Wally

Teatro Municipale di Piacenza 17 – 19 febbraio 2016

Teatro Pavarotti di Modena 24 – 16 febbraio 2016

I Teatri di Reggio Emilia 3 – 5 marzo 2016

  • I Puritani

Teatro Municipale di Piacenza 24 – 26 marzo 2016

Teatro Pavarotti di Modena 16 – 19 – 21 marzo 2016

I Teatri di Reggio Emilia 30 marzo – 2 aprile 2016



Teatro dell’Opera di Roma
www.operaroma.it

Una ricca stagione quella del Teatro dell’Opera di Roma del sovrintendente Carlo Fuortes: tante opere, tanti titoli della tradizione operistica italiana e tanti titoli interessanti del repertorio tedesco. Sarà proprio un’opera tedesca,  l’attesa Tristan und Isolde di Wagner diretta da Daniele Gatti ad inaugurare la stagione a fine novembre in un allestimento di Pierre Audi. Tra le opere del melodramma italiano da segnalare l’Andrea Chénier con protagonisti l’inossidabile Gregory Kunde e il soprano Maria José Siri (la Butterfly della Madama inaugurale scaligeria) diretti sul palcoscenico da Marco Bellocchio che torna alla regia operistica in teatro dopo un Rigoletto del 2004.

  • Tristano
    27 novembre – 11 dicembre 2016
  • Andrea Chénier
    21 aprile – 2 maggio 2017


Opera Lombardia –
www.operalombardia.com

Nei teatri lombardi ritroviamo l’offerta di Opera Lombardia, il cartellone lirico unico delle città lombarde. Due sono i progetti davvero interessanti messi in scena nei vari teatri della regione: Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare e Britten e la Così fan tutte di Mozart. Il Sogno verrà presentato in un’eccezionale doppia versione, quella operistica di Benjamin Britten e quella in prosa di William Shakespeare. Le due pièce verranno presentate una sera dopo l’altra nello stesso allestimento scenografico e con la stessa regia(curata dal duo De Capitani/Bruni del Teatro Elfo Puccini di Milano) proprio per mostrare come la stessa storia possa essere resa in modi diversi, attraverso modi espressivi diversi, ma mantenendo il suo fascino immortale. Altrettanto interessante è l’allestimento della mozartiana Così. La parte più significativa del progetto è che da mesi OperaLombardia coinvolge il pubblico nell’allestimento, facendo dei casting per scegliere i figuranti dell’opera, permettendo così a 40 ragazzi tra i 18 e i 30 anni di partecipare a laboratori di preparazione e di vivere un’esperienza operistica direttamente dal palcoscenico.

  • Così fan tutte

Teatro Sociale di Como 6 – 8 ottobre 2016

Teatro Fraschini di Pavia 14 – 16 ottobre 2016

Teatro Grande di Brescia 21 – 23 ottobre 2016

Teatro Ponchielli di Cremona 28 – 30 – 1 novembre 2016

  • A Midsummer Night’s Dream

Teatro Ponchielli di Cremona 7 – 9 ottobre 2016

Teatro Sociale di Como 21 – 23 ottobre 2016

Teatro Fraschini di Pavia 28 – 30 ottobre 2016

Teatro Grande di Brescia 4 – 6 novembre 2016

I Teatri di Reggio Emilia 18 – 20 novembre 2016



Teatro San Carlo di Napoli –
www.teatrosancarlo.it

Come per tutti i grandi teatri italiani, anche il San Carlo di Napoli alterna nella sua ricca stagione titoli noti e meno noti del repertorio musicale, nonché nuove e vecchie produzioni riprese. Oltre alla Traviata con la regia di Ferzan Ozpetek che tanto ha fatto parlare di sè, noi segnaliamo due titoli che ci sembrano interessanti. Innanzitutto la poco nota Charodeika, ovvero La maliarda di Cajkovskij, terzultima opera del compositore russo che precede nella composizione uno dei suoi assoluti capolavori, La dama di picche. Charodeika è una produzione del Marinskij di San Pietroburgo in collaborazione col Teatro Sao Carlos di Lisbona e rappresenta la prima assoluta italiana di quest’opera. Da vedere anche la ripresa del bell’allestimento di Klaus Michael Grüber di Elektra di Richard Strauss che prevede le scene e i costumi dell’artista tedesco Anselm Kiefer. A dirigere il direttore musicale, fresco di nomina, Juraj Valčuha.

  • Charodeika
    17 – 25 febbraio 2016
  • Elektra
    9 – 15 aprile 2016


Massimo di Palermo –
www.teatromassimo.it

Il motto della stagione del Teatro Massimo di Palermo di quest’anno è “Una stagione ricca di emozioni. Da non perdere!” e in effetti le premesse sembrano essere positive per la stagione del capoluogo siciliano. Ad inaugurare la stagione sarà un Macbeth verdiano nell’allestimento di Emma Dante che siamo sicuri saprà essere molto interessante come lo è sempre il suo teatro. L’opera sarà diretta da Guglielmo Ferro e vedrà protagonisti Luca Salsi e Anna Pirozzi. Seguiranno in stagione poi Norma con Mariella Devia nel ruolo del titolo e La Traviata che vede il ritorno per un’unica recita di Leo Nucci come Giorgio Germont. Da appuntare sul calendario anche Adriana Lecouvreur con protagonista Angela Gheorghiu che sarà impegnata in un ruolo che le sta regalando grandi soddisfazioni in questi ultimi anni.

  • Macbeth.
    21 – 29 gennaio 2017


Carlo Felice Genova –
www.carlofelicegenova.it

Dopo le varie vicissitudini attraversate dal Carlo Felice, sembra essere tornato il sereno a Genova, La stagione lirica consta di 8 titoli del repertorio italiano, tra cui segnaliamo la ripresa del Don Carlo di Verdi nell’allestimento del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi 2016. Se quindi non avrete l’occasione di vedere il nuovo allestimento di Cesare Lievi a Parma, potrete recuperare questo allestimento a Genova dove canterà nel ruolo del titolo Roberto Aronica, reduce dal successo scaligero ne La fanciulla del West.

  • Don Carlo
    21 aprile – 7 maggio 2016


Filarmonico Verona –
www.arena.it/filarmonico

Alla fine della stagione scorsa il Filarmonico sembrava a rischio chiusura, viste le difficoltà della Fondazione Arena di Verona che gestisce anche le stagioni invernali del Filarmonico. A dispetto delle difficoltà a Verona invece è stata presentata una ricca stagione con titoli interessanti della tradizione operistica italiana, sfruttando alcuni buoni allestimenti già in possesso della Fondazione. Ne è un esempio la Norma di Bellini con la regia di Hugo De Ana che, diretta da Francesco Ivan Ciampa, vedrà la presenza sul palcoscenico di Anna Pirozzi che ancora non ha debuttato nel ruolo. Vista la complessità del ruolo belliniano a noi pare un ottimo motivo per andare a Verona al Filarmonico.

  • Norma
    23 – 30 aprile 2017

 

ph. Teatro Grande di Brescia

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