Legni Preziosi

I Legni Preziosi del Canton Ticino

A pochi passi dal centro di Mendrisio, la Pinacoteca Züst di Rancate ospita, fino al 22 gennaio, un’interessantissima mostra curata da Edoardo Villata, dal (lungo) titolo: Legni Preziosi. Sculture, Busti, Reliquiari e Tabernacoli dal Medioevo al Settecento nel Canton Ticino.

La mostra riunisce un nucleo di una quarantina di preziose opere lignee provenienti per la maggior parte dalle chiese del Canton Ticino, le opere coprono un arco cronologico dal Medioevo al Settecento, con una piccola sezione dedicata alle opere tedesche, giunte in Ticino dopo la riforma luterana. La mostra si apre con la sala dedicata al Medioevo, che presenta alcune delle opere più interessanti come la Madonna col Bambino di scuola piemontese della fine del XIII secolo, proveniente da Ascona, o la Madonna col Bambino di scuola tedesca della prima metà del XIV secolo, proveniente da Mendrisio o il San Giorgio e il drago (1470) di scuola milanese proveniente dalla chiesa di Losone. Nella sezione rinascimentale al primo piano, spicca la Madonna col Bambino dell’ambito di Andrea da Corbetta (1535). Nella sezione tedesca spiccano le 9 statue della bottega di Niklaus Weckmann (1510) del Museo Nazionale svizzero di Zurigo. Nelle ultime due sezioni al secondo piano spiccano le “nuove” iconografie imposte dalla controriforma con la Madonna del Rosario e l’Immacolata, ma tra tutte le opere risalta il Crocifisso di Andrea Radaelli del 1723, proveniente da  Morbio Inferiore.  

La mostra è impreziosita dal suggestivo allestimento, curato (gratuitamente) dall’architetto Mario Botta, che ha cercato di valorizzare il più possibile le opere esposte astraendo attraverso alcuni semplici elementi; le sale del museo, che sono state trasfigurate per l’occasione da Botta in scatole nere, esaltano l’oro e la policromia delle statue esposte, ogni opera è esposta su basamenti di legno da imballaggio acquarellati, i cui colori cambiano di sala in sala. Botta ha elaborato un semplice ma elegante allestimento capace di suscitare emozioni esaltando al massimo le sculture (e la loro spiritualità), oltre a guidare i visitatori con estrema delicatezza alla riscoperta di queste preziose sculture.

Una mostra preziosa per scoprire (o riscoprire) da vicino alcuni dei capolavori che popolano sin da secoli le chiese del Ticino.



Legni Preziosi
Sculture, Busti, Reliquiari
e Tabernacoli dal Medioevo
al Settecento nel Canton Ticino

Pinacoteca cantonale Giovanni Züst
Rancate (Mendrisio) 16 ottobre 2016 – 22 gennaio 2017

a cura di Edoardo Villata
allestimento Mario Botta

catalogo Silvana Editoriale

www.ti.ch/zues

 

ph. Enrico Cano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *