Nelle scorse settimane è stata presentata la nuova stagione lirica 2017/2018 dell’Opéra de Paris. Una stagione ricca con ben 21 titoli in cartellone di cui 10 nuove produzioni (6 titoli saranno eseguiti nella storica sede dell’Opéra Garnier mentre gli altri 15 saranno messi in scena all’Opéra Bastille). Una stagione che si focalizza su alcuni dei capolavori dell’opera italiana, senza però dimenticare il repertorio francese (quattro le opere francesi in cartellone) e quello internazionale, passando dal barocco al contemporaneo.
La stagione si aprirà il prossimo 9 settembre la ripresa de La Vedova allegra di Lehár, diretta da Jakub Hrůša, con la regia di Jorge Lavelli e con Valentina Naforniţa e Thomas Hampson.
Lo spettacolo più atteso della stagione è senza dubbio la nuova produzione del Don Carlos di Giuseppe Verdi, la cui regia sarà firmata da Krzysztof Warlikowski e che verrà presentata, in occasione del 150° anniversario del debutto dell’Opera, nella versione originale in francese in 5 atti diretta da Philippe Jordan, con un cast d’eccezione tra cui spiccano Ildar Abdrazakov, Jonas Kaufmann, Ludovic Tézier, Sonya Yoncheva ed Elīna Garanča. Il Don Carlos di questa stagione è la prima tappa del progetto che prevede nel 2019 la messa in scena della versione in Italiano dell’opera più tormentata di Verdi.
Il 27 aprile 2018 debutterà invece la nuova produzione del Parsifal di Richard Wagner con la regia di Richard Jones e diretto sempre da Philippe Jordan con Peter Mattei, Anja Kampe e Andreas Schager. L’Opéra Garnier ospiterà tra ottobre e dicembre i due titoli mozartiani della stagione ossia: la ripresa del Così fan tutte con la regia di Anne Teresa De Keersmaeker e diretto da Philippe Jordan e La Clemenza di Tito diretta da Dan Ettinger. Lo spettacolo che chiuderà il 2017 sarà l’attesa nuova produzione de La Bohème di Puccini che debutterà il 1° dicembre con la regia di Claus Guth e sarà diretta da Gustavo Dudamel con Sonya Yoncheva nel ruolo di Mimì. A febbraio 2018 Dan Ettinger dirigerà la ripresa de La Traviata di Verdi con la regia di Benoît Jacquot produzione che vedrà alternarsi nel ruolo di Violetta Marina Rebeka e Anna Netrebko (che tornerà nel ruolo che la rese celebre già il prossimo marzo al Teatro alla Scala). Molto interessante l’inedito accostamento tra due divertenti atti unici di inizio Novecento che ci raccontano due fronti diversi di ricerca musicale: da un lato L’heure espagnole di Maurice Ravel (nello splendido allestimento di Laurent Pelly andato in scena anche al Teatro alla Scala nella scorsa stagione) e dall’altro il nostrano Gianni Schicchi di Giacomo Puccini. Tra gli spettacoli più attesi della nuova stagione parigina c’è inoltre da segnalare anche la nuova produzione firmata da Damiano Michieletto del Don Pasquale di Gaetano Donizetti che sarà diretto da Evelino Pidò e vedrà la partecipazione di Michele Pertusi e Nadine Sierra. La stagione si chiuderà tra giugno e luglio 2018 con la ripresa della regia firmata da Àlex Ollé de Il Trovatore di Verdi che vedrà Anita Rachvelishvili tornare nel ruolo di Azucena dopo il recente successo di Londra e dopo la ripresa del ruolo tra gennaio e febbraio al Met di New York diretta da James Levine.
Un’intensa stagione musicale attende Parigi.