Al Teatro Municipale di Piacenza si è tenuto ieri l’evento della stagione musicale cittadina: Il celeberrimo violinista tedesco-americano David Garrett si è esibito come solista nel concerto dell’Orchestra Nazionale della RAI di Torino diretto dal direttore americano Ryan McAdams che proponeva un programma molto variegato ed interessante, da Mozart a Ravel passando per Čajkovskij e Stravinskij. Numerosissimo il pubblico accorso al Municipale da ogni parte d’Italia per ascoltare Garrett, con il concerto sold out da ormai alcuni mesi. Gremitissimi tutti gli ordini del teatro, con tante persone arrivate con largo anticipo per prendere posto nelle gallerie e in loggione: un pubblico diverso dal solito, venuto per sentire il “fenomeno” del violino. Ad aprire la serata la sinfonia del Don Giovanni di Mozart, ben eseguita dall’orchestra della RAI, solo un preludio all’esibizione centrale della serata. E’ salito poi sul palcoscenico David Garrett, col suo usuale abbigliamento casual, accolto da numerosissimi applausi. Il violinista è stato protagonista del primo concerto per violino e orchestra di Čajkovskij, una composizione di difficoltà elevata per lo strumento solista, ma dal grande fascino che alterna due temi molto lirici e appassionati ad una canzonetta più riflessiva e introspettiva. Si tratta di un brano che bene riesce a coinvolgere l’ascoltatore e a mettere in luce le abilità del solista, in quanto gli permette di mostrare sia le sue qualità tecniche che quelle meramente interpretative. Garrett ha saputo emozionare e stupire: il violinista tedesco-americano non solo ha lasciato il pubblico senza fiato per la precisa e pulita esecuzione tecnica dei momenti più complessi, ma ha anche saputo colpire con l’interpretazione dei passaggi più lirici e intimi. La direzione di McAdams ha ben accompagnato la performance del solista. Nonostante sia oggi un personaggio mediatico, Garrett suona con grande facilità e risulta molto interessante da sentire e da vedere. Alla fine del concerto l’esecuzione è stata accolta da un boato del pubblico che attendeva di più dal violinista. Garrett ha così proposto due bis che hanno suscitato l’entusiasmo della gente presente in teatro, sia per la simpatia con cui ha raccontato i suoi brani, sia per la loro esecuzione. Insieme all’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Garrett ha suonano la csárdás di Vittorio Monti seguita dal brano Il Carnevale di Venezia di Paganini. Preso dall’entusiasmo, Garrett ha suonato entrambi i brani in modo irruento frenetico, quasi inseguendo l’applauso finale che ha sancito la conclusione della prima parte del concerto. Garrett non ha concesso nessun brano del suo repertorio più pop che hanno contribuito a renderlo famoso, focalizzandosi interamente sul repertorio classico. Uscito il grande protagonista della serata, la seconda parte del concerto ha proposto comunque un brano molto interessante e poco eseguito, la Sinfonia in tre movimenti di Stravinskij che ha avuto buoni consensi nel pubblico per poi continuare con il famosissimo Boléro di Ravel che ha trascinato il pubblico con il suo ritmo incessante.
Una serata di grande musica al Teatro Municipale di Piacenza che continua con successo la sua stagione musicale, in attesa del ritorno della stagione lirica in programma il prossimo weekend con la produzione di Così fan tutte di Mozart.
Teatro Municipale di Piacenza
Sabato 4 marzo 2017
ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI
Ryan McADAMS, direttore
DAVID GARRETT, violino
Wolfgang Amadeus Mozart, Don Giovanni Ouverture
Pëtr Il’ic Cajkovskij, Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.35
Igor Stravinskij, Sinfonia in tre movimenti
Maurice Ravel, Boléro
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