Nella tarda mattina di venerdì 10 Marzo è stata presentata la nuova stagione del Gran Teatre del Liceu di Barcellona, la prima stagione della nuova presidenza e anche la prima stagione del piano pluriennale che avrà il suo apice nella stagione del ventennale della riapertura del teatro nella stagione 2019/2020. Tra i protagonisti della prossima stagione del Liceu spiccano fra tutti i nomi di Jonas Kaufmann, Gregory Kunde, Placido Domingo, Maria Josè Siri, Sondra Radvanovsky, Iréne Theorin e Piotr Beczala.
La nuova stagione del Liceu, che prenderà il via il prossimo ottobre, sarà composta da 13 titoli d’opera e sarà aperta in settembre da Il viaggio a Reims di Rossini, in un’inedita forma per il Liceu di opera laboratorio che mescolerà giovanissime promesse ad artisti già da lungo tempo affermati. Il vero titolo inaugurale sarà ad ottobre Un Ballo in maschera di Giuseppe Verdi che vedrà protagonisti: Piotr Beczala, Maria Josè Siri e Dmitri Hvorostovsky. Tra novembre e dicembre tornerà sul palco del Liceu uno dei titolo più interessanti e attesi della stagione il Tristan und Isolde di Richard Wagner con la visionaria regia di Àlex Ollé e con Iréne Theorin e Stefan Vinke.
A gennaio tornerà sul palco del teatro barcellonese L’elisir d’amore di Donizetti con la regia di Mario Gas e con Jessica Pratt nel ruolo di Adina.
Il 14 febbraio, debutterà invece la nuova produzione (una co-produzione con l’Opera di Santa Fe) di Roméo et Juliette di Gounod, che vedrà protagonisti Aida Garifullina e Saimir Pirgu.
Sicuramente l’evento più atteso di questa nuova stagione del Liceu è la nuova produzione di Andrea Chénier di Umberto Giordano. Le tre recite del 9, 12 e 15 marzo vedranno infatti Jonas Kaufmann fare il suo debutto in una produzione operistica in Spagna, sul palco di Barcellona nella stupenda produzione firmata da David McVicar dell’Andrea Chénier, andato in scena nel 2015 alla Royal Opera House di Londra, sempre con il tenore tedesco nel ruolo del titolo.
In giugno debutterà invece la nuova produzione (in co-produzione con il San Carlo di Napoli e con il Reina Sofia di Valencia) di Manon Lescaut di Puccini con la regia di Davide Livermore e con Ludmyla Monastyrska e Gregory Kunde. La stagione si chiuderà in luglio con la ripresa de La Favorite di Donizetti firmata da Ariel Garcìa Valdés.
Tra i concerti e i recital segnaliamo il concerto del 20 maggio che vedrà protagonista Placido Domingo con il soprano Ana Maria Martinez, in un repertorio a lui estremamente familiare, ossia quello della Zarzuela. Segnaliamo inoltre per il Petit Liceu, (opere che il teatro di Barcellona dedica ai più piccoli) El jove Barber de Sevilla, una produzione dell’ASLICO di Como che ha debuttato lo scorso febbraio al Teatro Sociale di Como e che è attualmente in tournée per tutta l’Italia.
Nonostante le difficoltà, il teatro dell’opera catalano è pronto ad offrire una stagione musicale di ottima qualità, capace di alternare tra le eccellenze del panorama internazionale e quelle del panorama locale.