Anna Bolena, Teatro alla Scala, Federica Lombardi, Milano, Opera, Teatro, Donizetti

Il ritorno di Anna Bolena al Teatro alla Scala

Le repliche di Anna Bolena volgono ormai al termine ed è fisiologico che rispetto alla prima dello scorso 31 marzo via sia stato un miglioramento complessivo, salvo la direzione di Ion Marin. Ritorniamo dunque al Teatro alla Scala il 20 aprile per assistere alla prova della giovanissima Federica Lombardi nel ruolo eponimo.

La regia di Marie-Louise Bischofberger conferma di essere manchevole del benché minimo spunto degno di nota. Le poche idee, già trite e ritrite (come la presenza della piccola Elisabetta), sono rese con banalità e confusione, così come lasciati al caso sono i movimenti del coro. I solisti sono abbandonati a loro stessi e poco possono di fronte al grigiore delle scene di Eric Wonder e al piatto disegno luci di Bertrand Couderc. Si taccia poi dei costumi di Kaspar Glarner sulla cui fattura si potrebbero spendere fiumi di inchiostro.  Causa principale della scarsa riuscita della produzione è da attribuirsi a Ion Marin. Il gesto è confuso, gli attacchi sporchi e gli squilibri tra l’orchestra e il palcoscenico sono come non mai evidenti. La stessa compagine scaligera risulta pressoché irriconoscibile rispetto ai Meistersinger e alla Gazza ladra. Venendo ai solisti, invece, la giovane Lombardi (Anna Bolena), di natura più lirica che drammatica, è dotata di una voce molto sonora. Il fraseggio è curato mentre la coloratura è perfettibile. Le auguriamo ogni bene. Piero Pretti (Percy) è un valido professionista così come Sonia Ganassi (Seymour), nonostante quest’ultima sia oggettivamente nella fase calante della carriera. Martina Belli è uno Smeton accorato e assai corretto vocalmente. Si taccia poi della prova di Carlo Colombara (Enrico VIII), accolto da contestazioni anche al termine di questa ulteriore serata, mentre valido è il contributo dei bravi Mattia Denti (Rochefort) e Giovanni Sebastiano Sala (Hervey).


Teatro alla Scala
Milano 31 marzo – 23 aprile 2017

Anna Bolena
tragedia lirica in due atti
musica di Gaetano Donizetti
libretto di Felice Romani

Enrico VIII, re d’Inghilterra | Carlo Colombara
Anna Bolena, moglie di Enrico VIII | Federica Lombardi
Giovanna Seymour, damigella di Anna | Sonia Ganassi
Lord Rochefort, fratello di Anna | Mattia Denti
Lord Riccardo Percy | Piero Pretti
Smeton, paggio e musico della regina | Martina Belli
Signor Hervey, ufficiale del re | Giovanni Sala

Coro e Orchestra del Teatro alla Scala

direttore Ion Marin
maestro del coro Bruno Casoni
regia Marie-Louise Bischofberger
scene Erich Wonder
costumi Kaspar Glarner
luci Bertrand Couderc
teatroallascala.org

ph. Marco Brescia & Rudy Amisano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *