A cent’anni dalla nascita di Irving Penn (il grande fotografo americano scomparso nel 2009) il Metropolitan Museum di New York, nella sua sede sulla Fifth Avenue, gli dedica in questi mesi, la più grande retrospettiva mai organizzata fino ad ora sull’opera del maggiore fotografo di moda (e non solo) statunitense.
La mostra del MET è nata in seguito alla promessa di donazione fatta al Museo nel 2015 (di ben 150 fotografie) da parte della Irving Penn Foundation e vuol celebrare i cent’anni dalla nascita del fotografo (Irving Penn nacque a Plainfield nel New Jersey il 16 giugno 1917) attraverso ben 200 scatti e altri inediti materiali d’archivio (tra cui le 150 fotografie che verranno donate al museo). Tra le opere esposte in mostra, spicca la Rolleiflex utilizzata da Irving Penn e alcuni dei suoi più celebri lavori.
Le 200 fotografie, esposte in mostra, scandagliano in profondità le varie fasi della carriera del fotografo americano proponendo attraverso diverse sezioni le principali tipologie compositive fotografiche sviluppate da Penn lungo gli anni della sua carriera; sono infatti esposte in mostra alcune delle interessantissime (e meno note) nature morte, di vaga ispirazione morandiana (esposte accanto a dei disegni preparatori dello stesso Penn); una ricca sezione è dedicata al suo fondamentale legame con il mondo della moda e in particolare con la rivista Vogue, di cui sono esposte in mostra una nutrita selezione di storiche copertine da lui create e numerose fotografie, come Balenciaga Rose Dress (1967). Di grande interesse anche la sezione dedicata alle fotografie dei mozziconi di sigarette esposte nel 1977 proprio al MET in occasione della mostra “Street Material”.
Ma sicuramente la sezione della mostra che suscita il maggior interesse (e stupore) nei visitatori è quella (estremamente completa) dedicata ai suoi celeberrimi ritratti, realizzati lungo tutta la sua carriera alle personalità più importanti ed influenti del mondo dell’arte, della letteratura, della moda e del cinema; tra i numerosissimi ritratti esposti in mostra spiccano: i due intensi ritratti di Truman Capote (del 1948 e del 1965) e gli iconici ritratti di Pablo Picasso (1957); di Marcel Duchamp (1948); di Audrey Hepburne (1951) e di T.S. Eliot (1950). Accanto a questi ritratti patinati sono esposti in mostra anche numerosi ritratti realizzati a lavoratori e a gente comune presi dalla strada, che furono pubblicati a più riprese su Vogue nel 1951.
La grande mostra monografica che il MET di New York dedica ad Irving Penn è accompagnata da un ricchissimo catalogo con 365 illustrazioni e le riproduzioni a piena pagina di tutte le fotografie esposte in mostra.
Una mostra affascinante e da non perdere se avete in programma un viaggio nella Grande Mela!
Irving Penn: Centennial
The Metropolitan Museum – Fifth Avenue, New York
24 aprile – 30 luglio 2017
a cura di Maria Morris Hambourg e Jeff L. Rosenheim
#IrvingPenn
Ph.
Irving Penn (American, 1917–2009)
Truman Capote, New York, 1948
Platinum-palladium print, 1968
15 7/8 × 15 3/8 in. (40.3 × 39.1 cm)
The Metropolitan Museum of Art, New York,
Purchase, The Horace W. Goldsmith
Foundation Gift, through Joyce and Robert Menschel, 1986 © The Irving Penn Foundation
Irving Penn (American, 1917–2009)
Pablo Picasso at La Californie, Cannes, 1957 Platinum-palladium print, 1985
18 5⁄8 × 18 5⁄8 in. (47.3 × 47.3 cm)
The Metropolitan Museum of Art, New York, Promised Gift of The Irving Penn Foundation © The Irving Penn Foundation
Irving Penn (American, 1917–2009)
Rochas Mermaid Dress (Lisa Fonssagrives-Penn), Paris, 1950 Platinum-palladium print, 1980
19 7⁄8 × 19 3⁄4 in. (50.5 × 50.2 cm)
The Metropolitan Museum of Art, New York,
Promised Gift of The Irving Penn Foundation © Condé Nast
