Al Teatro dell’Elfo di Milano è tornato in scena in queste settimane Mr Pùntila e il suo servo Matti di Bertold Brecht, spettacolo della stagione 2015/2016 firmato dal duo Bruni/Frongia che dopo le date milanesi inizierà una tournée che durante i mesi di febbraio e marzo toccherà alcune città italiane. E’ un Brecht meno famoso rispetto a quello che siamo soliti vedere sui palcoscenici del nostro paese quello che vediamo in questa pièce. Scritta in esilio in Finlandia e basata proprio su alcuni scritti finlandesi, lo spettacolo ci porta in modo ironico al centro della lotta di classe con la contrapposizione tra capitalisti e comunisti, incarnati non solo dai diversi personaggi della vicenda, ma anche dal protagonista stesso, Mr. Pùntila che a seconda del suo stato di sobrietà o ubriachezza passa da padrone autoritario a padrone benevolo in un batter d’occhio, quasi come un brechtiano Dr. Jekyll e Mr. Hide. Lo stile brechtiano è presente in toto: dalla presenza delle musiche alla divisione per scene con tanto di siparietto. Sul palco, davanti e dietro il siparietto a forma di banconota di “Puntiland”, la nutrita compagnia dell’Elfo che si è misurata per la prima volta con il drammaturgo tedesco.
Protagonista assoluto come di consueto è Ferdinando Bruni, che oltre a scene, regia e traduzione del testo, interpreta il protagonista Mr. Pùntila. Istrionico al punto giusto, Bruni offre un’ottima interpretazione del dualismo del padrone amorevole e autoritario, senza però concentrare l’attenzione troppo su se stesso, ma lasciando spazio alla importante coralità dello spettacolo. Accanto a Bruni sta l’ottimo servo Matti di Luciano Scarpa, calibrato e sapiente. Elena Russo Arman era la charmante figlia di Pùntila, una diva un po’ svampita, molto scocciata dell’atteggiamento dell’attaché interpretato dall’esilarante Umberto Petranca. Il nutrito cast comprende anche un quartetto di attrici capitanate dalla istrionica Ida Martinelli (le altre sono Corinna Agustoni, Francesca Turrini e Carolina Cametti) che oltre ad interpretare le presunte e stravaganti fidanzate di Pùntila ci propongono le canzoni scritte da Paul Dessau e riarrangiate per l’occasione dal musicista-attore Matteo De Mojana.
Uno spettacolo diverte con la sua pungente ironia che scatena il coinvolgimento del pubblico e che ha l’assoluto pregio di farci scoprire con le sue esagerazioni un Brecht che non ti aspetti.
Teatro Elfo Puccini
Milano 31 gennaio 2018
Mr Pùntila e il suo servo Matti
di Bertold Brecht
regia e scene di
Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con
Ferdinando Bruni | Pùntila
Luciano Scarpa | Matti
Ida Marinelli | Emma, Laina
Elena Russo Arman | Eva
Corinna Agustoni | la telefonista, la pastoressa
Luca Toracca | il cameriere, il macilento, il pastore
Umberto Petranca | l’attaché
Nicola Stravalaci | il giudice, la Studebwaker
Matteo De Mojana | Pelorosso, l’avvocato
Francesca Turrini | la lattaia
Francesco Baldi | Surkkala
Carolina Cametti | assistente farmacista, Fina
ph. Laila Pozz