Dopo la riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia e dopo il termine dei lavori di restauro di Palazzo Citterio a Milano (primo tassello della Grande Brera che dovrebbe vedere la luce nei prossimi mesi) il 2018 ci riserva un altro importante traguardo per uno dei più importanti musei italiani; stiamo parlando dell’ampliamento della Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini.
Dal 18 maggio 2018 saranno aperte per la prima volta al pubblico undici sale di Palazzo Barberini (fino ad ora occupate dal Circolo Ufficiali delle Forze Armate) restaurate tra il 2015 e il 2017, che costituivano in antichità l’appartamento nuovo destinato ai cardinali della famiglia. Con l’apertura di queste nuove sale il percorso dei visitatori si concluderà con il celebre scalone elicoidale del Borromini.
Per celebrare degnamente questa importante restituzione le Gallerie Nazionali Barberini Corsini in collaborazione con il MAXXI hanno ideato la mostra Eco e Narciso. Ritratto e autoritratto nelle collezioni del MAXXI e delle Gallerie Nazionali Barberini e Corsini, che mette in aperto dialogo 38 opere (21 capolavori antichi e 17 opere contemporanee) sul tema del ritratto e dell’autoritratto.Il percorso parte dal Salone di Pietro da Cortona dove il magnifico affresco del Trionfo della Divina Provvidenza dialoga con le 24 fotografie de Le Ore di Luigi Ontani (artista che ha sempre lavorato con l’immagine di se). La mostra prosegue con alcuni dei capolavori del museo come il Narciso di Caravaggio (in dialogo con l’opera site-specific Eco nel vuoto di Giulio Paolini), il Ritratto di Enrico VIII di Hans Holbein (in dialogo con due ritratti astratti di Richard Serra), la Fornarina di Raffaello e il Ritratto di Urbano VIII di Gian Lorenzo Bernini che chiude la mostra (assieme ai due grandi ritratti di Yan Pei-Ming che immortalano Giovanni Paolo II e Mao) con una riflessione sul ritratto ufficiale degli uomini di potere. Un’appendice della mostra al MAXXI mette a confronto la Velata di Corradini con VB74 di Vanessa Beecroft realizzata nel 2014 e per la prima volta esposta al pubblico in questa occasione. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Electa in uscita a giugno che oltre alle schede delle opere e ad un testo/dialogo dei curatori presenterà le fotografie del suggestivo allestimento realizzate da Agostino Osio.
Al termine della mostra le nuove sale diventeranno parte integrante del percorso espositivo del museo e verranno allestite per ospitare le opere del Seicento e del Settecento (in parte ora esposte al secondo piano e difficilmente visitabili) completando così uno dei più importanti musei della capitale.
Galleria Nazionale di Arte Antica
di Palazzo Barberini
Roma | 18 maggio – 28 ottobre 2018
Eco e Narciso
Ritratto e autoritratto
nelle collezioni del MAXXI e delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini
a cura di
Flaminia Gennari Santori e Bartolomeo Pietromarchi
catalogo
Electa
ph. Agostino Osio / Alberto Novelli