In attesa dell’imminente presentazione della nuova stagione lirica, il Teatro alla Scala di Milano ha presentato la nuova stagione di balletto. Per il 2018/2019 la Scala presenterà sette produzioni (ma i balletti saranno nove, dato che una delle serate sarà articolata come un trittico) e la prestigiosa ospitalità del Tokyo Ballet.
La stagione di balletto si aprirà il prossimo 16 dicembre (il 15 ci sarà invece l’anteprima dedicata agli under30) con la prima rappresentazione italiana de Lo Schiaccianoci di Čajkovskij con la coreografia di George Balanchine in un nuovo allestimento con le scene e i costumi di Margherita Palli. Dal 24 gennaio al 9 marzo 2019 sarà invece la volta di un debutto assoluto, verrà infatti presentata sul palco scaligero la nuova creazione del ballerino e coreografo francese di origini albanesi Angelin Preljocaj; una coreografia pensata per il Corpo di ballo della Scala sui Winterreise di Schubert. Tra il 7 e il 20 di aprile 2019 sarà invece il turno di un altro debutto italiano ossia i Woolf Work di Wayne McGregor, ideato nel 2015 per il Royal Ballet di Londra su musica di Max Richter e ispirato ai romanzi, alle lettere, ai saggi e ai diari di Virginia Woolf. Dal 26 giugno al 9 luglio 2019 tornerà sul palco scaligero dopo 12 anni di assenza uno dei classici più amati dal pubblico del Piermarini, ossia La Bella addormentata nel bosco di Čajkovskij con la storica coreografia di Rudolf Nureyev e le scene e i costumi di Franca Squarciapino; in quest’occasione per due sole recite (il 5 e il 9 luglio) sarà impegnata l’étoile Svetlana Zakharova. Dal 17 settembre al 2 ottobre 2019 sarà invece la volta di un’altro grande classico come Giselle di Adolphe Adam, e che vedrà anche in questo caso impegnata Svetlana Zakharova per ben tre serate. Dal 24 ottobre al 10 novembre Roberto Bolle e Marianela Nuñez saranno i protagonisti (per 4 recite) di Onegin. La stagione si concluderà con un trittico che riunirà la Symphony in C di Bizet, la Petite Mort di Mozart e il Boléro di Ravel e che vedrà nuovamente impegnato Roberto Bolle nella ormai leggendaria coreografia di Maurice Béjart. Anche nella prossima stagione (dopo il balletto del Mariinskij che sarà ospite a settembre con La Bayadère di Minkus e con La Bisbetica domata di Shostakovich) il Teatro alla Scala ospiterà per quattro serate il Tokyo Ballet che sarà impegnato in The Kabuki (l’11 e il 12 luglio) e in un secondo programma misto che deve ancora essere definito.
Teatro alla Scala | Milano
16 dicembre 2018 – 15 gennaio 2019
Lo schiaccianoci
musica | Pëtr Il’ič Čajkovskij
coreografia | George Balanchine
scene e costumi | Margherita Palli
direttore | Michail Jurowski
24 gennaio – 9 marzo 2019
Winterreise
musica | Franz Schubert
coreografia e costumi | Angelin Preljocaj
scene | Constance Guisset
pianoforte | James Vaughan
basso baritono | Thoma Tatzl
7 marzo – 20 aprile 2019
Woolf Works
musica | Max Richter
regia e coreografia | Wayne McGregor
costumi | Moritz Junge
direttore | Oleg Caetani
26 giugno – 9 luglio 2019
La Bella addormentata nel bosco
musica | Pëtr Il’ič Čajkovskij
coreografia e regia | Rudolf Nureyev
scene e costumi | Franca Squarciapino
direttore | Felix Korobov
17 settembre – 8 ottobre 2019
Giselle
musica | Adolphe Adam
coreografia | Jean Coralli – Jules Perrot
scene e costumi | Aleksandr Benois
direttore | David Coleman
24 ottobre – 10 novembre 2019
Onegin
musica | Pëtr Il’ič Čajkovskij
balletto di John Cranko
scene | Pier Luigi Samaritani
costumi | Pier Luigi Samaritani e Roberta Guidi di Bagno
direttore | Felix Korobov
16 – 30 novembre 2019
Balanchine – Kylián – Béjart
direttore | Felix Korobov
Symphony in C
musica | Georges Bizet
coreografia | George Balanchine
Petit Mort
musica | Wolfgang Amadeus Mozart
coreografia e scene | Jiří Kylián
pianoforte | Takahiro Yoshikawa
Boléro
musica | Maurice Ravel
coreografia | Maurice Béjart
Ospitalità del Tokyo Ballet
11-12-13-14 luglio 2019
The Kabuki
musica | Toshiro Mayuzumi
coreografia | Maurice Béjart
scene e costumi | Nuño Corte-Real
ph. Brescia-Amisano