Al Teatro Litta di Milano è in scena fino al 10 febbraio Andy Warhol Superstar, omaggio del Teatro della Tosse e di Teatro Cargo al grande artista americano per i 30 anni dalla sua scomparsa. Monologo di poco più di un’ora (scritto da Laura Sicignano con Alessandro Vannucci) che per frammenti e suggestioni ci regala uno spaccato di vita “scomposto”, quasi a ritroso, partendo dal momento della sua morte (con riferimento alle celebri time capsule lasciate in eredità dall’artista) fino ad arrivare al momento della sua infanzia e della sua nascita, con il racconto, a lume di candela, della madre. Sul palco a dare voci a queste suggestioni l’attrice Irene Serini che fonde in se stessa Warhol, un narratore onnisciente esterno e la madre. La biografia più intima dell’artista viene così indagata in relazione soprattutto agli aspetti più trasgressivi e mondani: le feste dove tutto è possibile alla Factory di New York, il rapporto tra arte e denaro, le amicizie, l’attentato a suoi danni pochi giorni prima dell’uccisione di J.F. Kennedy, la paura della morte e l’importanza di trascendere ad essa. Questi piccoli frammenti di racconti vengono offerti al pubblico attraverso massime o citazioni e frasi all’apparenza sconnesse che però bene riescono a ridare le sensazioni delle vite vissute al limite nell’ambiente artistico della New York di quegli anni. Irene Serini (nelle vesti androgine per lei pensate da Daniela De Blasio) offre una prova muscolare e fisica, vissuta intensamente sul palcoscenico, su cui è presenta la scenografia di Emanuele Conte costruita con una tenda da cui cola colore e da parallelepipedi e cubi bianchi che creano delle strutture su cui l’attrice si muove e che sembrano quasi formare lo skyline della New York al centro della biografia di Warhol.
Idee sparse, rapide e sconnesse che ci hanno voluto raccontare uno degli artisti più importanti del Novecento. Se lo amate e conoscete la sua storia, uno spettacolo da vedere per immergersi nel suo mondo.
Teatro Litta
Milano | 5 febbraio 2019
Andy Warhol Superstar
ideazione e regia | Laura Sicignano
testo | Laura Sicignano e Alessandra Vannucci
con Irene Serini
scene | Emanuele Conte
luci, video e suono | Luca Serra
costumi | Daniela De Blasio
Una produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse/Teatro Cargo
con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America
