Il Museo del Novecento di Milano, dopo aver presentato il riallestimento della ultime sale del percorso espositivo si prepara ad ospitare (dal 22 marzo al 25 agosto) una nuova interessante mostra monografica dedicata a Marinella Pirelli, una delle artiste più interessanti e innovative della sua epoca, ma purtroppo anche una delle meno note al grande pubblico. Dopo le mostre di Villa Panza (2004) e de La Permanente (2003), il Museo del Novecento vuole, con questa mostra presentare al pubblico il lavoro legato alla sperimentazione cinematografica, proseguendo il percorso di riscoperta delle figure femminili dell’arte italiana del Novecento, iniziato negli scorsi anni dal museo di piazza Duomo.
Nelle 10 sale della mostra verrà presentato in maniera tematica e cronologica il percorso artistico di Marinella Pirelli; il visitatore sarà accolto in mostra dalla pellicola Appropriazione, a propria azione, azione propria – Sole in mano del 1973 alla quale faranno seguito le sale dedicate ai film di animazione, alla luce/movimento e ai film di tematica femminile. Cuore della mostra sarà il Film Ambiente, una struttura cinematografica percorribile, realizzata e brevettata nel 1969, innovativo apporto della Pirelli nell’ambito della corrente del Cinema Espanso, che cercava di sfondare i limiti della visione tradizionale del cinema.
Come sempre accompagna la mostra un catalogo (edito da Electa) che raccoglie assieme agli scritti delle curatrici Iolanda Ratti e Lucia Aspesi, anche dei saggi critici su Marinella Pirelli pubblicati da Trini, Pivano, Dorfles e Bonito Oliva tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta. Inoltre, in occasione della mostra, una serie di appuntamenti collaterali permetteranno al pubblico di approfondire il tema della pellicola come medium artistico: il 9 maggio l’artista Valentina Berardinone dialogherà con la curatrice Jennifer Malvezzi, attorno alle tematiche dei suoi primi lavori cinematografici; il 23 maggio sarà invece la filmmaker Pia Epremian De Silvestris a conversare con la curatrice ed archivista Annamaria Licciardello sulla sua attività. Il 30 maggio un breve seminario (organizzato in collaborazione con Nomus) approfondirà invece la parte musicale dei film di Marinella Pirelli.
Un’occasione per scoprire una vera protagonista (ingiustamente dimenticata) delle sperimentazioni artistiche e cinematografiche del secondo Novecento!
Museo del Novecento
Milano | 22 marzo – 25 agosto 2019
Luce Movimento.
Il cinema sperimentale di Marinella Pirelli
a cura di
Lucia Aspesi e Iolanda Ratti
allestimento di
Massimo Curzi
mostra promossa e prodotta da
Comune di Milano – Cultura
Museo del Novecento
casa editrice Electa
orari
lunedì 14.30-19.30
martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30
giovedì e sabato 9.30-22.30
il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura
#marinellapirelli