Nei giorni scorsi è stata presentata la stagione d’opera 2019/2020 della Opernhaus di Zurigo, la penultima del M° Fabio Luisi alla direzione musicale del teatro più importante della Svizzera. Undici nuove produzioni, un Galà dedicato all’operetta, e ben diciassette riprese di titoli di repertorio, con alcuni degli artisti più amati e acclamati dal pubblico dei nostri giorni e con un occhio di riguardo al pubblico più giovane (basta citare la nuova produzione di Coraline di Mark-Anthony Turnage, tratto dal racconto di Neil Gaiman).
La stagione si aprirà il 22 settembre con una nuova interessante produzione de L’Affare Makropulos di Janáček per la regia di Dmitri Tcherniakov diretto da Jakub Hrůša con, tra gli altri, Evelyn Herlitzius. Seconda nuova produzione della stagione sarà (a partire dal 3 novembre) Belshazzar di Haendel, diretto da Laurence Cummings per la regia di Sebastian Baumgarten. L’8 dicembre debutterà invece la nuova produzione di Christof Loy del Don Pasquale di Donizetti, diretto da Enrique Mazzola con Edgardo Rocha e Julie Fuchs. Il 2 febbraio sarà la volta invece della nuova produzione della rara Iphigénie en Tauride di Gluck. La regia sarà curata dal sovrintendente dell’Opera di Zurigo, Andreas Homoki, mentre la direzione musicale sarà affidata a Gianluca Capuano. Nel cast da segnalare la straordinaria partecipazione di Cecilia Bartoli nei panni della protagonista del titolo. Il 1° marzo debutterà invece la nuova produzione di Arabella di Strauss, diretta da Fabio Luisi per la regia di Robert Carsen. Tra il 5 aprile e il 30 maggio andrà in scena Die Csárdásfürstin di Kálmán per la regia di Jan Philipp Gloger con Annette Dasch e Pavol Breslik. Il 30 aprile sarà invece la volta della prima de Il mondo della luna, un dramma giocoso di Haydn su libretto di Goldoni. Il 24 maggio sarà la prima mondiale de Girl with a Pearl Earring del compositore svizzero Stefan Wirth tratto dal celebre romanzo di Tracy Chevalier dedicato al dipinto più famoso di Jan Vermeer, commissione dell’Opernhaus di Zurigo. Tra il cast spiccano i nomi di Thomas Hampson, nel ruolo di Vermeer e quello di Felicity Palmer nel ruolo di Maria Thins, suocera di Vermeer. L’ultima nuova produzione della stagione sarà I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi che prenderà il via il 21 giugno diretta da Fabio Luisi per la regia di Calixto Bieito con Maria Agresta, Alexander Vinogradov e Bryan Hymel.
Tra le numerose riprese vi segnaliamo: tra il 31 dicembre e il 13 gennaio La Cenerentola di Rossini nell’allestimento di Cesare Lievi con Cecilia Bartoli e Javier Camarena; la parte musicale sarà affidata ancora una volta a Gianluca Capuano che dirigerà l’Orchestra La Scintilla. L’8 marzo tornerà in scena La Bohème di Puccini nell’allestimento firmato dal norvegese Ole Anders Tandberg, diretto da Marco Armiliato e con Juan Diego Florez al debutto nel ruolo di Rodolfo. Il 9 maggio tornerà invece in scena il Faust di Gounod, diretto da Ryan McAdams, per la regia di Jan Philipp Gloger con Saimir Pirgu, Ildebrando d’Arcangelo, Konstantin Shushakov e Anita Hartig. Chiuderanno la stagione, tra fine giugno e inizio luglio, le riprese di due produzioni ormai classiche dell’Opernhaus di Zurigo come il Lohengrin di Wagner (unico titolo del compositore tedesco in stagione, probabilmente in attesa del già annunciato nuovo Ring che dovrebbe prendere il via dalla stagione 21/22 diretto da Gianandrea Noseda) nell’allestimento di Homoki diretto da Simone Young con Piotr Beczala e la Carmen di Bizet nell’allestimento di Matthias Hartmann diretto da Robert Trevino.
- L’Affare Makropulos di Leoš Janáček dal 22 settembre
- Belshazzar di Georg Friedrich Handel dal 3 novembre
- Coraline di Mark-Anthony Turnage da 16 novembre
- Don Pasquale di Gaetano Donizetti dall’8 dicembre
- Iphigénie en Tauride di Christoph Willibald Gluck dal 2 febbraio
- Arabella di Richard Strauss dal 1 marzo
- Die Csárdásfürstin di Emmerich Kálmán dal 5 aprile
- Il mondo della luna di Joseph Haydn dal 30 aprile
- Die Fledermaus di Johann Strauss dal 15 maggio
- Girl with a Pearl Earring di Stefan Wirth dal 24 maggio
- I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi dal 21 giugno
- Nabucco di Giuseppe Verdi dal 24 settembre
- La Traviata di Giuseppe Verdi dal 26 settembre
- Der Freischutz di Carl Maria von Weber dal 29 settembre
- Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart dal 20 ottobre
- Il Turco in Italia di Gioachino Rossini dal 10 dicembre
- Hansel und Gretel di Engelbert Humperdinck dal 15 dicembre
- La Cenerentola di Gioachino Rossini dal 31 dicembre
- Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart dal 12 gennaio
- Fidelio di Ludwig van Beethoven dal 21 gennaio
- Wozzeck di Alban Berg dal 9 febbraio
- La Bohème di Giacomo Puccini dall’8 marzo
- Otello di Giuseppe Verdi dal 17 marzo
- Aida di Giuseppe Verdi dal 19 aprile
- Faust di Charles Gounod dal 9 maggio
- Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart dal 30 maggio
- Lohengrin di Richard Wagner dal 28 giugno
- Carmen di Georges Bizet dal 3 luglio