Presentata martedì 11 giugno la stagione lirica 2020 del Teatro Regio di Parma, composta da tre titoli, di cui due interessantissime nuove produzioni e la ripresa della Turandot di Puccini in un allestimento andato in scena qualche anno fa nei teatri emiliani. La stagione lirica è uno dei tasselli del programma di Parma 2020 Capitale della Cultura, che troverà uno dei suoi apici con il Festival Verdi 2020.
La stagione si aprirà con Turandot di Puccini (tra il 10 e il 19 gennaio 2020) nell’allestimento del Teatro Comunale di Modena, firmato da Giuseppe Frigeni, sul podio il M° Valerio Galli dirigerà l’Orchestra dell’Opera Italiana, mentre sul palco si alterneranno Rebeka Lokar, France Dariz e Giovanna Casolla nel ruolo della principessa di ghiaccio; Vittoria Yeo e Marta Torbidoni (al debutto nel ruolo) si alterneranno nel ruolo di Liù; mentre Carlo Ventre e Samuele Simoncini si alterneranno in quello di Calaf. Secondo titolo della stagione sarà la nuova produzione di Pelléas et Mélisande di Debussy che debutterà il 14 marzo per la regia di Renaud Doucet, diretto da Marco Angius (che salirà sul podio dell’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini) con Monica Bacelli e Phillip Addis. Terzo ed ultimo titolo della stagione di Parma, che andrà in scena tra l’8 e il 15 maggio 2020 sarà una nuova produzione di Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny frutto della collaborazione tra Kurt Weill e Bertolt Brecht, che sarà coprodotto con il Teatro Carlo Felice di Genova e i Teatri di Reggio Emilia. Christopher Franklin dirigerà l’Orchestra dell’Opera Italiana, mentre la regia sarà affidata a Henning Brockhaus con le scene di Margherita Palli; mentre sul palco troveremo Chris Merritt e Marianne Cornetti.
- Turandot di Puccini | 10-19 gennaio 2020
- Pelléas et Mélisande di Debussy | 14-22 marzo 2020
- Ascesa e caduta della città di Mahagonny di Weill e Brecht | 8-15 maggio 2020