L’Orchestra della Konzerthaus di Berlino inaugura la stagione con l’Ottava di Mahler e con essa l’ingresso di Christoph Eschenbach in qualità di direttore musicale.
Mahler vi lavorò con grande ispirazione tra il 1906 e il 1907. Confidò di essere molto fiero di questa nuova creazione che, così come la Seconda, si imponeva per il respiro ottimistico rispetto all’impronta propriamente tragica che aveva caratterizzato le altre sinfonie. La forma adottata è eclettica e il rilievo conferito alla voce non è più solo accessorio ma strutturale. Veni, creator, spiritus dell’arcivescovo Rabano Mauro è l’inno in latino protagonista della prima parte; la scena finale del Faust di Goethe è il testo cardine della letteratura tedesca che occupa la seconda parte di questa sinfonia cantata. Si tratta per sommi capi di un’opera nella quale, riprendendo lo stesso compositore, il carattere pregnante della parola umana sintetizza ciò che altrimenti in termini sinfonici non si sarebbe potuto esprimere in modo così conciso ed efficace. La prima esecuzione si tenne a Monaco il 12 settembre 1910 al Palazzo delle Esposizioni alla presenza dei maggiori musicisti ed intellettuali dell’epoca e si risolse in un trionfo.
La lettura che ne dà Christoph Eschenbach è solenne e meditativa, ma allo stesso tempo ricca, all’evenienza, di tinte forti e sonorità vigorose che danno luogo a un affresco di incantevole suggestione. Il suono è levigato, i colori preziosi e tutto concorre a determinare il successo di una serata il cui merito è egualmente condiviso con i tre Cori, i numerosi solisti tra i quali si segnalano le prove dei beniamini berlinesi Michaela Kaune (Una poenitentium) e Robert Dean Smith (Doctor Marianus).
Le celebrazioni in onore di Eschenbach si terranno domenica 1 settembre. L’appuntamento, ad ingresso libero, è per le 11.30 alla Konzerthaus, dove sarà proiettato di lì a breve il documentario Aus der Stille in die Musik, prodotto nel 2017, per la regia di Andreas Morell. Seguiranno due prove aperte rispettivamente alle 13 e alle 14.30 per poi eseguire alle 16.30 la Nona di Dvorak.
Konzerthaus
Berlino | 30 agosto 2019
Konzerthausorchester Berlin
direttore | Christoph Eschenbach
Tschechischer Philharmonischer Chor Brno
direttore del coro | Peter Fiala
Slowachischer Philharmonischer Chor
direttore del coro | Josef Chabron
Staats- und Domchor Berlin
direttore del coro | Uwe Jirka
Magna Peccatrix (soprano) | Erin Wall
Una poenitentium (soprano) | Michaela Kaune
Mater Gloriosa (soprano) | Marisol Montalvo
Mulier Samaritana (mezzosoprano) | Mihoko Fujimura
Maria Aegyptiaca (mezzosoprano) | Gerhild Romberger
Doctor Marianus (tenore) | Robert Dean Smith
Pater ecstaticus (baritono) | Michael Nagy
Pater profundus (basso) | Mikhail Petrenko
Gustav Mahler
Sinfonia n. 8 in mi bemolle maggiore
(ph. Martin Walz)