Il 18 settembre al Teatro Dal Verme di Milano l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, diretta dal M° John Axelrod ha tenuto il concerto conclusivo (della parte milanese) dell’edizione 2019 di MiTo SettembreMusica dedicata alle Geografie. Con il titolo della serata Isole Gioiose si è cercato di proporre al pubblico un ideale percorso in musica verso la gioia e la felicità, da quella più infantile del primo movimento della IV Sinfonia di Mahler ad una ricerca quasi mitologica come quella descritta da Debussy, per concludere con la ricerca della gioia eterna così virtuosisticamente descrittaci da Qigang Chen.
La prima parte del concerto è stata dedicata alla composizione del 1904 di Debussy (che ha ispirato il titolo del concerto) L’Isle joyeuse, ispirata ad un lezioso dipinto del 1717 di Watteau l’Embarquement pour Cythère che rappresenta delle coppie di giovani in procinto di partire per l’isola greca di Citera che, secondo la mitologia, sarebbe l’isola natale di Afrodite, dea dell’amore. Questi giovani quindi si trovano davanti ad un viaggio d’amore e di gioia, emozioni che Debussy riporta nella sua composizione pianistica (presentata in questo caso nella versione per orchestra del direttore Bernardo Molinari e approvata dallo stesso Debussy) e che John Axelrod è riuscito a trasmettere in un crescendo di trascinante coinvolgimento. A chiudere la prima parte della serata è stata la concerto è stata la prima esecuzione italiana del brano per tromba e orchestra di Qigang Chen Joie éternelle che ha visto la partecipazione della giovane e talentuosa trombettista norvegese Tine Thing Helseth che ha saputo conquistare il pubblico del Dal Verme con la sua agilità nell’esecuzione dell’impervia partitura ispirata ad un tradizionale brano cinese dedicato alla ricerca della gioia eterna. Dopo la difficile performance, la trombettista ha concesso un bis tratto dalla tradizione norvegese, scatenando l’entusiasmo del pubblico.
La seconda parte è stata invece interamente dedicata (come accennavamo poco sopra) dall’esecuzione della IV Sinfonia di Gustav Mahler che ha idealmente chiuso il viaggio di questa edizione di MiTo SettembreMusica sospingendo gli ascoltatori verso la felicità pura della vita celeste, come esplicitato dal Lied che chiude la sinfonia. Buona la prova dell’Orchestra RAI guidata dal M° Axelrod, dalle sonorità estatiche e celestiali, così come quella del soprano Rachel Harnisch impegnata nel Lied finale.
Ottima conclusione per MiTo che per due settimane ha riempito centri e periferie di Torino e Milano con la grande musica. Appuntamento al 2020!
MITO SettembreMusica 2019
Teatro Dal Verme
Milano | 18 settembre 2019
Claude Debussy
L’isle joyeuse
orchestrazione di Bernardino Molinari approvata dall’autore
Qigang Chen
Joie éternelle per tromba e orchestra
Prima esecuzione in Italia
Gustav Mahler
Sinfonia n. 4 in sol maggiore per soprano e orchestra su testo tratto da Des Knaben Wunderhorn: “Das himmlische Leben” (“La vita celestiale”)
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
John Axelrod | direttore
Tine Thing Helseth | tromba
Rachel Harnisch | Soprano
Ph Lorenza Daverio