Dopo il grande successo dell’edizione 2019 del Festival dell’Arena di Verona è stata finalmente presentata la stagione lirica 2020 del Teatro Filarmonico di Verona che prenderà il via il prossimo 26 gennaio con la prima di Lucia di Lammermoor di Donizetti, per concludersi il 20 dicembre 2020 con l’ultima recita di Un ballo in maschera di Verdi. La stagione sarà formata da 6 produzioni e 8 titoli che spaziano da Rossini a Wolf-Ferrari, passando da Donizetti, Verdi, Puccini e Faccio.
Come accennato prima, la stagione si aprirà con la Lucia di Lammermoor di Donizetti nell’allestimento firmato da Renzo Giacchieri per il Teatro Verdi di Salerno; sul podio sarà impegnato il maestro Andriy Yurkevych, mentre sul palco si alterneranno Ruth Iniesta ed Enkeleda Kamani nel ruolo del titolo ed Enea Scala e Pietro Adaini in quello di Edgardo.
Secondo titolo della stagione sarà L’italiana in Algeri di Rossini, presentata nell’allestimento del Teatro Verdi di Pisa firmato da Stefano Vizioli. I complessi veronesi saranno guidata da Francesco Ommassini e sul palco saranno impegnati tra gli altri Carlo Lepore (Mustafà), Daniela Cappiello (Elvira), Irene Molinari (Zulma), Dongho Kim (Haly) e Francisco Brito (Lindoro); mentre nei ruoli di Isabella si alterneranno Vasilisa Berzhanskaya e Chiara Tirotta e in quello di Taddeo Biagio Pizzuti e Salvatore Salvaggio.
Senza dubbio tra gli appuntamenti più interessanti della stagione dobbiamo annoverare la riscoperta dell’Amleto di Franco Faccio (su libretto di Arrigo Boito). La prima rappresentazione italiana in epoca moderna sarà diretta da Francesco Ivan Ciampa per la regia di Paolo Valerio; sul palco saranno invece impegnati Saimir Pirgu e Samuele Simoncini (che si alterneranno nel ruolo del titolo) Ruth Iniesta ed Eleonora Bellonci (che si alterneranno nel ruolo di Ofelia), mentre Annalisa Stroppa sarà Geltrude e Marko Mimica sarà Lo Spettro. Tra il 10 e il 17 maggio andrà invece in scena un dittico pucciniano formato da Le Villi e Il Tabarro che sarà diretto da Michele Gamba e che vedrà la regia firmata dal duo composto da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi; protagonisti dei due titoli saranno Kiril Manolov (Guglielmo ne Le Villi e Michele ne Il Tabarro) e Maria José Siri (Anna ne Le Villi e Giorgetta ne Il Tabarro).
Dopo la pausa estiva per il festival areniano la stagione del Filarmonico di Verona riprenderà il 18 ottobre con un altro dittico composto da Il segreto di Susanna di Ermanno Wolf-Ferrari e Suor Angelica di Puccini. Per l’occasione sul podio farà il suo debutto veronese la giovane direttrice Erina Yashima mentre firmeranno le regie dei due spettacoli rispettivamente Federica Zagatti Wolf-Ferrari (per Il segreto di Susanna) e Giorgia Guerra (per Suor Angelica); sul palco saranno impegnati VIttorio Prato, Lavinia Bini (ne Il segreto di Susanna); Donata D’Annunzio Lombardi e Graziella De Battista (in Suor Angelica).
La stagione si chiuderà con Un ballo in maschera di Verdi nell’allestimento firmato da Leo Nucci per il Teatro Municipale di Piacenza, i complessi veronesi saranno diretti da Daniel Oren e sul palco saranno impegnati tra gli altri Murat Karahan (Riccardo), Simone Piazzola (Renato), Anna Pirozzi (Amelia) e Graziella De Battista (Ulrica).
- Lucia di Lammermoor di Donizetti
26 gennaio – 2 febbraio 2020
- L’italiana in Algeri di Rossini
23 febbraio – 1 marzo 2020
- Amleto di Faccio
29 marzo – 5 aprile 2020
- Le Villi – Il Tabaro di Puccini
10-17 maggio 2020
- Il segreto di Susanna di Wolf-Ferrari e Suor Angelica di Puccini
18-25 ottobre 2020
- Un ballo in maschera di Verdi
13-20 dicembre 2020