É stato presentato negli scorsi giorni il programma del LXXXIII Festival del Maggio Musicale Fiorentino, il primo guidato da Alexander Pereira, che come noto lascerà la guida del Teatro alla Scala di Milano il prossimo gennaio per subentrare alla direzione del teatro fiorentino. Il Festival del 2020 prenderà il via il 23 aprile e si protrarrà fino al 22 luglio proponendo 9 opere, 11 concerti e 2 recital!
Il Maggio 2020 si aprirà tra il 23 aprile e il 6 maggio con la prima esecuzione fiorentina dell’opera di Cherubini Lo sposo di tre o il marito di nessuna che sarà diretta da Diego Fasolis, per la regia di Cesare Lievi e che vedrà impegnati sul palco tra gli altri: Ruth Iniesta, René Barbera, Arianna Vendittelli e Mattia Olivieri.
Secondo titolo del Festival sarà l’Otello di Verdi diretto da Zubin Mehta con un nuovo allestimento pensato da Valerio Binasco, attuale direttore artistico del Teatro Stabile di Torino. Sul palco, nel ruolo del Moro di Venezia sarà impegnato Fabio Sartori, mentre nel ruolo di Desdemona vedremo Hibla Gerzmava e in quello di Jago George Petean. Il 28 e il 31 maggio Zubin Mehta tornerà sul podio del Maggio per dirigere il Fidelio di Beethoven (in forma di concerto) con Gregory Kunde (Florestan), Heidi Melton (Leonore) e Mattia Olivieri (Don Fernando). Vero evento dell’edizione 2020 del Maggio Musicale Fiorentino sarà il nuovo lavoro di Marina Abramovic dedicato a Maria Callas: 7 Deaths of Maria Callas che debutterà il prossimo aprile alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera. Tra il 13 e il 18 giugno al Teatro Goldoni sarà invece la volta dell’Euridice di Jacopo Peri, una nuova produzione del più antico titolo di Opera in musica scritta per il matrimonio di Maria de’ Medici nell’ottobre del 1600. Per l’occasione sarà impegnata l’Orchestra Mondo Antiquo diretta da Federico Maria Sardelli, mentre la regia sarà affidata a Davide Garattini Raimondi. Dal 17 al 27 giugno Juraj Valčuha dirigerà la ripresa della storica Turandot firmata dal regista cinese Zhang Yimou con Marjorie Owens (Turandot) e Aleksandrs Antoņenko (Calaf), mentre tra il 14 e il 23 luglio andrà in scena Un ballo in maschera di Verdi nell’allestimento firmato da Davide Livermore per il Bolshoi di Mosca. La parte musicale sarà guidata da Carlo Rizzi mentre sul palco saranno impegnati tra gli altri: Francesco Meli, Krassimira Stoyanova e Carlos Álvarez. Il festival 2020 si chiuderà il 22 luglio con una sola ripresa de La Traviata di Verdi (nell’allestimento di Francesco Micheli) diretta sempre da Carlo Rizzi e con la partecipazione di Sonya Yoncheva, Francesco Demuro e Placido Domingo.
Per la parte sinfonica del Festival Zubin Mehta dirigerà i complessi del Maggio nell’integrale delle Sinfonie di Beethoven, mentre tra i vari concerti vi segnaliamo quello del 29 aprile dove Myung-Whun Chung dirigerà la Sinfonia n.3 di Mahler e quello del 26 giugno che vedrà Daniele Gatti impegnato a dirigere un programma che va da Hayden a Lutosławski, passano per Wagner e Strauss.
Tra interessanti riscoperte, riprese di lusso e i numerosi concerti la nuova era del Maggio Musicale Fiorentino prende il via con il ritorno in grande stile di Zubin Mehta e ricalcando le ultime stagioni scaligere firmate da Pereira.
LXXXIII Festival del Maggio Musicale Fiorentino
Firenze | 23 aprile – 29 luglio 2020
- Lo sposo di tre o il marito di nessuna di Luigi Cherubini | 23 aprile – 6 maggio 2020
- Otello di Giuseppe Verdi | 10-20 maggio 2020
- Jeanne Dark di Fabio Vacchi | 22-26 maggio 2020
- Fidelio di Ludwig van Beethoven | 28-31 maggio 2020
- 7 death of Maria Callas di Marina Abramovich | 4-6 giugno 2020
- Euridice di Jacopo Peri | 13-18 giugno 2020
- Turandot di Giacomo Puccini | 17-27 giugno 2020
- Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi | 14-23 luglio 2020
- La Traviata di Giuseppe Verdi | 22 luglio 2020