Lucrezia Borgia - Donizetti Opera 2019

Donizetti Opera 2019 | Lucrezia Borgia

In scena a Bergamo fino al 30 novembre la nuova produzione di Lucrezia Borgia, presentata dal Festival Donizetti Opera nella versione di Parigi del 1840. Sul podio Riccardo Frizza (direttore musicale del festival) mentre l’allestimento, affidato ad Andrea Bernard, è in coproduzione con i teatri di Reggio Emilia, Piacenza, Ravenna e Trieste

Nel ruolo del titolo c’è Carmela Remigio che, pur confermandosi la professionista che da anni meritatamente tutti apprezziamo, a dispetto dell’ottima recitazione, predilige l’aspetto lirico del ruolo a scapito di quello drammatico non incontrando il mio gusto personale in più di un’occasione (dalla sortita con E insultata sarei m’abborre ognuno, al duetto con Don Alfonso, al finale un ballo, un tristo ballo). Il giovane Xabier Anduaga (Gennaro), appena ventiquattrenne, è un talento che merita di essere seguito con attenzione. Fraseggia con perizia, non si risparmia un attimo ed esegue egregiamente Anch’io provai le tenere meritando caldi e prolungati consensi. Varduhi Abrahamyan è un Orsini eccellente che esegue in modo impeccabile sia Nella fatal di Rimini che Il segreto per esser felici. Valido è, inoltre, il contributo di Marko Mimica (Don Alfonso). Complessivamente alterno, purtroppo, il nutrito stuolo di comprimari.

Riccardo Frizza offre una lettura convincente coordinando benissimo l’orchestra e il palcoscenico con tempi celeri e ottimo senso teatrale. Andrea Bernard cerca di caratterizzare lo spettacolo con una propria cifra stilistica riuscita solo in parte. La simbologia della culla, della cenere al posto del neonato o delle culle nuovamente in luogo dei cinque strali funebri è valida, ma i riferimenti sessuali della partita a golf di Don Alfonso, ad esempio, o i tentati abusi su Lucrezia non aggiungono nulla alla drammaturgia di un libretto che per sua natura è perfetto. Belle le scene di Alberto Beltrame (un ottimo esempio di come si possano coniugare efficienza economica ed efficacia dei risultati), ottimamente illuminate da Marco Alba, e funzionali i costumi di Elena Baccaro. Valido, infine, l’apporto dell’Orchestra Giovanile Cherubini e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza, diretto da Corrado Casati. Grande successo al termine della recita pomeridiana del 24 novembre.

Marco Bossaglia


Donizetti Opera
Teatro Sociale
Bergamo | 24 novembre 2019

Lucrezia Borgia
Opera seria in un prologo e due atti di Felice Romani
musica di Gaetano Donizetti

Don Alfonso | Marko Mimica
Donna Lucrezia Borgia | Carmela Remigio
Gennaro | Xabier Anduaga
Maffio Orsini | Varduhi Abrahamyan
Jeppo Liverotto | Manuel Pierattelli
Don Apostolo Gazella | Alex Martini
Ascanio Petrucci | Roberto Maietta
Oloferno Vitellozzo | Daniele Lettieri
Gubetta | Rocco Cavalluzzi
Rustighello | Edoardo Milletti
Astolfo | Federico Benetti

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro del Teatro Municipale di Piacenza

Direttore | Riccardo Frizza
Maestro del coro | Corrado Casati
Regia | Andrea Bernard
Scene | Alberto Beltrame
Costumi | Elena Beccaro
Movimenti coreografici | Marta Negrini
Lighting design | Marco Alba
Assistente alla regia | Tecla Gucci

 

 

donizetti.org

 

 

ph. Rota

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *