Il nome della città Bayreuth è, nell’immaginario collettivo dei melomani di tutto il mondo, legato a doppio filo con quello di Richard Wagner; tuttavia la città bavarese è nota al mondo anche per custodire uno dei più spettacolari esempi di architettura barocca arrivati intatti fino a noi. Stiamo parlando del magnifico Teatro dell’opera dei Margravi, costruito per volere di Guglielmina di Prussia attorno alla metà del XVIII secolo su progetto di Giuseppe Galli da Bibbiena. All’interno di questa cornice unica al mondo da settembre Bayreuth sarà sede di un’altro festival che si annuncia di grande interesse. Tra il 3 e il 13 settembre 2020 prenderà vita la prima edizione del Bayreuth Baroque, diretto dal controtenore Max Emanuel Cencic (che sarà impegnato in numerosi appuntamenti del festival sia come cantante che come regista). Per questa prima edizione del festival barocco di Bayreuth saranno tre le location utilizzate: la prima sarà ovviamente il già citato Teatro dell’opera dei Margravi (recentemente riportato agli antichi splendori dopo importanti lavori di restauro); la seconda sarà la Stadtkirche di Bayreuth e la terza sarà la Schlosskirche di Bayreuth.
In programma due titoli d’opera che coinvolgeranno alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale odierno. Il festival prenderà il via il 3 settembre con Carlo il Calvo di Antonio Porpora per la regia di Max Emanuel Cencic, con Julia Lezhneva, Max Emanuel Cencic e Franco Fagioli, diretti da George Petrou (che sarà alla guida dell’Orchestra Armonia Atenea); il secondo titolo sarà Gismondo, Re di Polonia, di Leonardo Vinci che vedrà, ancora una volta, Max Emanuel Cencic impegnato sul palco con Dilyara Idrisova, Aleksandra Kubras-Kruk, Sophie Junker e Yuriy Mynenko, mentre Martyna Pastuszka dirigerà l’Orkiestra Historyczna.
Il festival sarà completato da cinque concerti che vedranno impegnati il 4 settembre Delphine Galou con Ottavio Dantone e la sua Accademia Bizantina; il 6 settembre sarà invece la volta di Joyce Didonato impegnata con Il Pomo D‘oro diretto da Maxim Emelyanychev. Il 9 settembre alla Schlosskirche il mezzosoprano Romina Basso si esibirà con l’ensemble Latinitas Nostra composto da Andreas Linos, Theodoros Kitsos e Markellos Chryssicos. Il 10 settembre alla Stadtkirche sarà invece la volta di Jordi Savall con la sua ensemble Hespèrion XXI. L’ultimo dei concerti vedrà impegnata il 12 settembre il mezzosoprano Vivica Genaux impegnata con la Lautten Compagney diretta da Wolfgang Katschner.
Bayreuth Baroque
3-13 settembre 2020
Markgräfliches Opernhaus
Bayreuth | 3-5-8 settembre 2020
Carlo il Calvo di Antonio Porpora
Markgräfliches Opernhaus
Bayreuth | 11-13 settembre 2020
Gismondo, re di Polonia di Leonardo Vinci
Markgräfliches Opernhaus
Bayreuth | 4 settembre 2020
Delphine Galou – La porta del paradiso
con l’Accademia Bizantina
Markgräfliches Opernhaus
Bayreuth | 6 settembre 2020
Joyce Didonato – Galakonzert: Gli antichi ed i moderni
con: Il pomo d’oro
Schlosskirche
Bayreuth | 9 settembre 2020
Romina Basso – Lamento
con Latinitas Nostra
Stadtkirche
Bayreuth | 10 settembre 2020
Jordi Savall – Das musikalische Europa
con Hespèrion XXI
Markgräfliches Opernhaus
Bayreuth | 12 settembre 2020
Vivica Genaux – Il divino Sassone
con Lautten Compagney