Proseguono le presentazioni delle nuove stagioni liriche dei teatri europei: oggi è stata la volta della Oper Frankfurt che dovrebbe riaprire il prossimo 30 agosto con una ripresa de I Puritani di Vincenzo Bellini. La stagione 20/21 dell’Opera di Francoforte presenterà al pubblico 11 nuove produzioni e 15 riprese di titoli di repertorio. Come di consueto il programma spazia dai capolavori della musica barocca fino alle sperimentazioni della musica contemporanea, passando per i titoli del grande repertorio ottocentesco e di inizio Novecento.
La prima tra le nuove produzioni della stagione sarà Le Grand Macabre di György Ligeti che approda per la prima volta a Francoforte. La regia sarà affidata al regista russo Vasily Barkhatov, al suo debutto a Francoforte, mentre sul podio sarà impegnato il direttore musicale del teatro, il Maestro Sebastian Weigle che dirigerà un cast formato in parte da membri dell’ensemble e in parte da ospiti, come il baritono inglese Simon Neal. Dal 18 ottobre 2020 e poi successivamente per le festività natalizie, l’Oper Frankfurt ospiterà un’altra prima rappresentazione per la città: Les Brigands, opera buffa di Jacques Offenbach messa in scena in una nuova produzione curata da Katharina Thoma, mentre sul podio troveremo Karsten Januschke. Dal 6 novembre 2020 al Bockenheimer Depot andrà in scena la terza nuova produzione della stagione, Don Pasquale di Donizetti diretto alternativamente da Simone Di Felice e James Hendry, mentre la regia sarà affidata a Caterina Panti Liberovici. Le due successive nuove produzioni rappresentano due ulteriori prime rappresentazioni per la città di Francoforte. Dal 22 novembre andrà in scena Der Traumgörge di Alexander Zemlinky diretta da Markus Poschner e presentata nel nuovo allestimento del regista tedesco Tilmann Köhler con protagonista il tenore Ian Koziara, ascoltato già a Francoforte in Der ferne Klang. A seguire spazio dal 17 gennaio 2021 all’opera italiana con Fedora di Giordano in un allestimento di Christof Loy per la Kungliga Operan di Stoccolma. Sul podio troveremo Carlo Montanaro, mentre i due protagonisti saranno interpretati da Andrea Caré e Olesya Golovneva. Dal 14 febbraio 2021 andrà in scena invece una nuova produzione di una delle opere italiane più amate, Aida di Verdi diretta dal direttore italiano Jader Bignamini. L’allestimento sarà curato dalla regista americana Lydia Steier, mentre nei panni dei protagonisti troveremo Guanqun Yu e Stefano La Colla. Dal 13 marzo 2021 nuova produzione al Bockenheimer Depot con un interessante dittico di Benjamin Britten formato da The Burning Fiery Furnace e da The Prodigal Son, mai visti prima a Francoforte. Sul podio troveremo Antonio Marra che dirigerà un nuovo allestimento Manuel Schmitt. Nel frattempo dal 21 marzo 2021 all’Opera di Francoforte andrà in scena un nuovo allestimento di Orlando di Händel curato dal giovane regista americano Ted Huffman e qua diretto da Simone Di Felice. Il direttore musicale Sebastian Weigle tornerà sul podio per la nona nuova produzione della stagione: Boris Godunov di Mussorgskij in un allestimento del regista britannico Keith Warner. Nella parte del protagonista troveremo il basso estone Ain Anger. L’ultima nuova produzione all’Oper Frankfurt sarà nuovamente una prima rappresentazione per la città di Francoforte: Les dialogues des carmélites di Poulenc, in scena dal 20 luglio 2021 in un nuovo allestimento di Claus Guth diretto da Giedrė Šlekytė con protagoniste Maria Bengtsson ed Elena Zilio. La stagione si chiuderà al Bockenheimer Depot con la prima rappresentazione di Inferno di Lucia Ronchetti, inizialmente prevista per la stagione 2019/20, ma poi cancellata a causa dell’emergenza Coronavirus.
Accanto a queste nuove produzioni, la stagione sarà composta da 15 riprese dal repertorio dell’Oper Frankfurt. Come già detto, si comincerà con I puritani di Bellini diretti dalla giovane Oksana Lyniv con protagonista Brenda Rae per continuare, tra le numerose altre riprese, con Lady Macbeth nel distretto di Mzensk di Shostakovich diretta dal direttore musicale Sebastian Weigle, Manon Lescaut diretta da Sesto Quatrini nell’allestimento di Alex Ollé de La Fura dels Baus con Martin Muehle e Jessica Rose Cambio, Die Entführung aus dem Serail nell’allestimento di Christof Loy e la chiacchierata Carmen di Barrie Kosky. Il regista australiano, direttore della Komische Oper di Berlino, aveva firmato anche l’allestimento di Salome che sarà ripresa tra gennaio e febbraio 2021 diretta da Thomas Guggeis. Vi segnaliamo anche la ripresa di Siegfried diretta da Sebastian Weigle nell’allestimento di Vera Nemirova, quella di Werther di Massenet nell’allestimento di Willy Decker diretto da Francesco Lanzillotta, così come, infine, quella di Der fliegende Höllander nella produzione di David Bösch con protagonisti Nicholas Brownlee e Elza van der Heever.
Le Grand Macabre di Ligeti | dal 13 settembre 2020
Les Brigands di Offenbach | dal 18 ottobre 2020
Don Pasquale di Donizetti | dal 6 novembre 2020
Der Traumgörge di Zemlinsky | dal 22 novembre 2020
Fedora di Giordano | dal 17 gennaio 2021
Aida di Verdi | dal 14 febbraio 2021
The burning Fiery Furnace / The Prodigal Son di Britten | dal 13 marzo 2021
Orlando di Handel | dal 21 marzo 2021
Boris Godunov di Musorgskij | dal 9 maggio 2021
Dialogues de Carmélites di Poulenc | dal 20 giugno 2021
Inferno di Ronchetti | dal 27 giugno 2021
RIPRESE
I Puritani di Bellini | dal 30 agosto 2020
Le nozze di Figaro di Mozart | dal 18 settembre 2020
Lady Macbeth nel distretto di Mzensk di Shostakovich | dal 27 settembre 2020
Serse di Handel | dal 23 ottobre 2020
Manon Lescaut di Puccini | dal 31 ottobre 2020
Hänsel und Gretel di Humperdinck | dal 29 novembre 2020
Die Entführung aus dem Serail di Mozart | dal 4 dicembre 2020
Carmen di Bizet | dal 12 dicembre 2020
Salome di Strauss | dal 23 gennaio 2021
Da una casa di morti di Janáček | dal 19 febbraio 2021
Tosca di Puccini | dal 26 marzo 2021
Siegfried di Wagner | dal 17 aprile 2021
Werther di Massenet | dal 14 maggio 2021
Eugen Onegin di Čajkovskij | dal 22 maggio 2021
Der fliegende Höllander di Wagner | dal 26 giugno 2021