La Filarmonica della Scala riparte dopo la pausa forzata a causa dell’emergenza sanitaria (e dopo i concerti nei cortili di Milano). Si riparte con un grande appuntamento in Piazza Duomo per poi continuare al Teatro alla Scala con un programma ad hoc di concerti previsti tra ottobre e novembre nel rispetto delle normative in materia di contenimento del Coronavirus.
Domenica 13 settembre alle ore 20.30 la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly si esibirà sul sagrato del Duomo di Milano nel Concerto per l’Italia: un momento importante per la città che si riappropria della sua piazza simbolo per un evento sempre molto amato dai cittadini milanesi. In programma il concerto per violino e orchestra di Mendelssohn con solista Maxim Vengerov e numerose pagine orchestrali dal grande repertorio operistico italiano: da Don Pasquale a Norma, da Manon Lescaut a La forza del destino. In Piazza Duomo troveranno posto 2000 spettatori a sedere (i posti saranno obbligatoriamente da prenotare sul sito della Filarmonica a partire dal 7 settembre), ma il concerto, realizzato in collaborazione con il Comune di Milano e grazie a Unicredit, Allianz ed Esselunga, sarà visibile anche in diretta su Rai 5 e su Arte TV.
Dal 4 ottobre invece la Filarmonica tornerà al Piermarini per Stagione d’Autunno, una programmazione speciale che va a recuperare gli appuntamenti persi durante i mesi di lockdown, proponendo concerti con programmi inediti appositamente studiati per non prevedere intervallo. Per poter inoltre permettere a tutti gli abbonati di fruire dei concerti persi nell’ultima parte della stagione, ogni concerto verrà replicato due volte. Nel rispetto del distanziamento sociale, il Teatro alla Scala potrà infatti ospitare solamente 600 spettatori per volta. La piccola stagione autunnale della Filarmonica si aprirà quindi il 4 ottobre con Riccardo Chailly che dirigerà Aria per orchestra d’archi di Respighi, la Serenata in re min. n. 44 per fiati, violoncello e contrabbasso di Dvorák e Apollon Musagète di Stravinskij. La settimana successiva (11 ottobre 2020) il direttore coreano Myung-Whun Chung salirà sul podio in veste di direttore e pianista solista in un programma tutto beethoveniano che comprende il Concerto per pianoforte, violino, violoncello e orchestra (solisti al violino e violoncello saranno rispettivamente Sergey Khachatryan e Enrico Dindo) e la Sinfonia n. 7. Pablo Heras-Casado insieme al violinista solista Julian Rachlin salirà sul podio della Filarmonica il 25 ottobre proponendo il Siegfried Idyll di Wagner, il Concerto n. 2 per violino e orchestra di Prokofiev e la Kammersymphonie n. 2 di Schönberg. L’8 novembre arriverà Leonidas Kavakos nella doppia veste di violinista e direttore con un programma dedicato a Beethoven (Ottetto di fiati in mi bemolle magg e il Concerto in re maggiore per violino e orchestra), così come lo sarà anche il programma proposto da Fabio Luisi il 15 novembre (Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra e la Pastorale). La “Stagione d’Autunno” si concluderà il 29 novembre con Marc Albrecht che dirigerà la Kammersymphonie n. 1 di Schönberg, i Lieder eines fahrendes Gesellen di Mahler e la suite da Il borghese gentiluomo di Strauss.
Come già detto precedentemente, il 7 settembre sarà possibile prenotarsi sul sito della Filarmonica per il concerto gratuito in Piazza Duomo del 13 settembre, mentre invece dal 21 settembre sarà possibile acquistare i biglietti per i concerti di “Stagione d’Autunno” (gli abbonati e i sostenitori potranno far valere la loro prelazione dal 1 al 18 settembre).
Filarmonica della Scala
Milano | 4 ottobre – 29 novembre 2020
domenica 4 ottobre 2020
Riccardo Chailly
domenica 11 ottobre 2020
Myung-Whun Chung
domenica 25 ottobre 2020
Pablo Heras-Casado
domenica 8 e lunedì 9 novembre 2020
Leonidas Kavakos
domenica 15 novembre 2020
Fabio Luisi
domenica 29 novembre 2020
March Albrecht
ph. ©Hanninen