Macbeth Rifici, Piccolo Teatro Milano

il Macbeth di Rifici al Piccolo di Milano

Anche il Piccolo Teatro di Milano è finalmente tornato ad accogliere il pubblico in sala, proponendo spettacoli su tutti e tre i suoi palcoscenici. Al Teatro Strehler è arrivata la reinterpretazione di Carmelo Rifici del Macbeth shakespeariano, che ha debuttato al LAC di Lugano nel gennaio 2020 e che dopo la tappa milanese sbarcherà sul palco del Teatro Argentina di Roma.

Macbeth, le cose nascoste è il frutto di un intenso lavoro di indagine sia drammaturgica che psicologica che ha coinvolto l’intero cast e si pone in scia con il lavoro di riscrittura dei classici intrapreso da Rifici con Ifigenia, liberata del 2017. La drammaturgia si fonda infatti su un percorso di psicoanalisi che Angela Dematté, Carmelo Rifici e Simona Gonella, autori dello spettacolo, hanno intrapreso insieme a tutto il cast, coadiuvati dallo psicanalista junghiano Giuseppe Lombardi. L’idea cruciale era quella di indagare il rapporto tra l’uomo e il rito sacrificale. Suddiviso come un dramma classico in cinqua parti, in Macbeth, le cose nascoste i diversi attori si confrontano con lo psicanalista sui temi principali dello spettacolo shakespeariano: Maria Pilar Pérez Aspa con il tema della legittimità della violenza; Angelo Di Genio con quello del desiderio e dell’ambizione; Alessandro Bandini con quello del rapporto con l’autorità sotto forma di figura paterna o di re; Tindaro Granata con quello della magia e del rito; Elena Rivoltini e Leda Kreider con i diversi aspetti della maternità, mentre Alfonso De Vreese con il tema dell’uccisione del padre. Ognuno di loro porta il proprio vissuto a contatto con quello che avviene nella tragedia facendo così trasparire quanto ci sia di universale e contemporaneo nella scrittura shakespeariana. Proprio per questo motivo, più attori vanno a ricoprire gli stessi ruoli nel momento in cui presentano al pubblico le parole della tragedia. Ci sono così tre Macbeth, tre Lady e tre Banquo, ma allo stesso tempo tutti interpretano anche le Streghe, portando così ai personaggi la propria esperienza e la propria visione del mondo. E’ emblematico a questo proposito per esempio le caratterizzazioni della Lady: Elena Rivoltini la disegna incerta, volitiva, ma un po’ paurosa di quello che sta istigando il marito a fare; Leda Kreider ce la mostra più crudele e sicura, proprio quando Macbeth si dimostra più fragile, mentre Maria Pilar Pérez Aspa ce la mostra già quasi sconfitta, consapevole della deriva a cui sono arrivati a causa delle loro decisioni. Volgendo al termine, lo spettacolo parla allo spettatore del rapporto tra l’uomo e il rito sacrificale: il figlio di Macduff, barbaramente ucciso da Macbeth, sarà appeso quasi come una vittima sacrificale per trasformarsi poi grazie alle Streghe in Ecate, dea della magia, che chiude lo spettacolo con un intenso monologo dopo la morte delle tre Lady e dei tre Macbeth. 

Lo spettacolo risulta estremamente sfaccettato e gode delle formidabili prove di recitazione di un cast di giovani attori veramente d’eccezione che ben si piegano alle richieste del regista. Quello che ne emerge è ancora una volta l’universalità e la complessità della scrittura shakespeariana che, a distanza di più di 400 anni, riesce a parlare e a stupire lo spettatore con i suoi molteplici piani di significato. Se amate Macbeth di Shakespeare, lasciatevi quindi stupire da Macbeth, le cose nascoste (in scena fino al 23 maggio) che vi aiuterà ad addentrarvi ancora di più in questo grande capolavoro. 

La programmazione del Piccolo Teatro di Milano proseguirà in tutte e tre le sale (covid permettendo) almeno fino a giugno con un ricco programma che coinvolgerà artisti del calibro di Federico Tiezzi (Antichi Maestri), Glauco Mauri (Variazioni enigmatiche), Massimo Popolizio (Furore) e Antonio Latella (Hamlet).


Piccolo Teatro di Milano
Teatro Strehler
Milano | 11-23 maggio 2021

Macbeth,
le cose nascoste
di Angela Dematté e Carmelo Rifici
tratto dall’opera di Shakespeare
drammaturgia Simona Gonella

con
Alessandro Bandini
Alfonso De Vreese
Angela Di Genio
Tindaro Granata
Leda Kreider
Maria Pilar Perez Aspa
Elena Rivoltini
e con (in alternanza)
Angela Dematté, Simona Gonnella, Carmelo Rifici

 

piccoloteatro.org

 

ph. © LAC | Studio Pagi

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