Dopo i lunghi mesi di chiusura e di streaming finalmente anche l’Opéra de Paris ha presentato il cartellone della stagione 2021/2022 che dovrebbe prendere il via il prossimo settembre con 8 nuove produzioni e 13 riprese di repertorio.
La stagione si aprirà il 1 settembre con la tanto attesa tappa parigina dell’ultimo lavoro di Marina Abramovich 7 Deaths of Maria Callas, che ha debuttato a settembre 2020 alla Bayerische Staatsoper di Monaco. Sul podio sarà impegnato Yoel Gamzou, mentre sul palco sarà impegnato il cast originale con un solo cambio: Nadezhda Karyazina (Carmen), Selene Zanetti (Tosca), Leah Hawkins (Desdemona), Adela Zaharia (Lucia Ashton), Lauren Fagan (Norma), Gabriella Reyes (Cio-Cio-San) e Hera Hyesang Park (Violetta)
La seconda nuova produzione della stagione sarà l’Œdipe di Georges Enescu diretto da Ingo Metzmacher in una produzione di Wajdi Mouawad con tra gli altri Christopher Maltman, John Tomlinson ed Ekaterina Gubanova. Successivamente arriverà a Parigi la Turandot di Puccini nell’allestimento firmato da Bob Wilson già vista negli scorsi anni per esempio a Madrid e Toronto. La parte musicale vedrà impegnato il nuovo direttore musicale del teatro parigino Gustavo Dudamel, mentre sul palco Elena Pankratova sarà impegnata a vestire i panni di Turandot, Vanessa Vasquez sarà Liu, Gwyn Hughes Jones sarà Calaf e Carlo Bosi vestirà i panni dell’imperatore Altoum. Dal 19 gennaio Gustavo Dudamel dirigerà anche la nuova produzione (firmata da Netia Jones) de Le Nozze di Figaro di Mozart, sul palco tra gli altri: Peter Mattei (il Conte), Maria Bengtsson e Miah Persson (si alterneranno nei panni della Contessa), Ildebrando D’Arcangelo (Figaro) e Ying Fang (Susanna).
Dal 7 al 30 marzo Susanna Mӓlkki dirigerà la nuova produzione del Wozzeck di Berg, nell’allestimento firmato da William Kentridge per il Festival di Salisburgo; Johan Reuter sarà impegnato nel ruolo del titolo, mentre Eva-Maria Westbroek sarà Marie. Dal 7 al 30 marzo 2022 al Palais Garnier Kent Nagano dirigerà l’opera di Leonard Bernstein A quiet place per la regia di Krzysztof Warlikowski; sul palco saranno impegnati Patricia Petibon, Frédéric Antoun, Gordon Bintner e Russell Braun. Carlo Rizzi invece dirigerà la settima nuova produzione della stagione, ossia Cendrillon di Massenet. La regia sarà di Mariame Clément con Tara Erraught nel ruolo del titolo, Daniela Barcellona nel ruolo di Madame de la Haltière e Anna Stephany nel ruolo de Le Prince Charmant. L’ultima nuova produzione della stagione arriva direttamente dalla Scala di Milano, stiamo parlando dell’ultima composizione di György Kurtág Fin de partie, un allestimento firmato da Pierre Audi che sarà diretta da Markus Stenz e che vedrà impegnati Frode Olsen, Leigh Melrose, Hilary Summers e Leonardo Cortellazzi.
Numerose e di grande interesse anche molto delle riprese che verranno proposte durante tutta la stagione come L’elisir d’amore di Donizetti nello splendido allestimento di Laurent Pelly (di Pelly è anche la produzione di Platée di Rameau che chiuderà la stagione del Palais Garnier) con tra gli altri Matthew Polenzani e Ambrogio Maestri; o ancora il cupissimo Rigoletto verdiano nell’allestimento di Claus Guth che vedrà alternarsi sul palco Ludovic Tézier e Željko Lučić nel ruolo del titolo e Nadine Sierra e Irina Lungu in quello di Gilda. Tra il 10 maggio e il 1° giugno 2022 tornerà in scena Elektra di Strauss nell’allestimento di Robert Carsen diretto da Semyon Bychkov con Christine Goerke (Elektra), Elza van den Heever (Chrysothemis), Waltraud Meier (Klytӓmnestra), Gerhard Siegel (Aegisth) e Tómas Tomasson (Orest). Dal 24 maggio tornerà in scena anche il Parsifal di Wagner diretto da Simone Young per la regia di Richard Jones con tra gli altri Simon O’Neill nel ruolo del titolo, Marina Prudenskaya nel ruolo di Kundry e Iain Paterson nel ruolo di Amfortas, mentre a inizio stagione il pubblico potrà riassaporare la bella produzione di Willy Decker de Der fliegende Holländer con protagonisti Tomasz Konieczny, Ricarda Merbeth e Günther Groissböck. Ultime segnalazioni la ripresa della produzione firmata da Damiano Michieletto del Barbiere di Siviglia di Rossini diretto da Roberto Abbado con René Barbera, Marianne Crebassa e Alex Esposito e la ripresa di Chovanščina di Musorgskij nella produzione di Andrei Șerban e con Anita Rachvelishvili nel ruolo di Marfa.
Una stagione ricca che si spera possa segnare una vera ripartenza per il teatro d’opera parigino, duramente colpito dalle chiusure della pandemia dopo aver già sofferto a causa dei prolungati scioperi a fine 2019.
Opéra de Paris
Stagione 2021/2022
7 deaths of Maria Callas*
dal 1 al 4 settembre 2021
Iphigénie en Tauride di Gluck
dal 14 settembre al 2 ottobre 2021
Œdipe di Enesco*
dal 20 settembre al 14 ottobre 2021
L’elisir d’amore di Donizetti
dal 28 settembre al 9 novembre 2021
Der fliegende Hollӓnder di Wagner
dal 7 ottobre al 6 novembre 2021
Rigoletto di Verdi
dal 23 ottobre al 24 novembre 2021
Alcina di Haendel
dal 25 novembre al 30 dicembre 2021
Turandot di Puccini*
dal 1 al 30 dicembre 2021
Le nozze di Figaro di Mozart*
dal 19 gennaio al 18 febbraio 2022
Chovanščina di Mussorgsky
dal 26 gennaio al 18 febbraio 2022
Don Giovanni di Mozart
dal 1 febbraio all’11 marzo 2022
Manon di Massenet
dal 5 al 26 febbraio 2022
Wozzeck di Berg*
dal 7 al 30 marzo 2022
A quiet place di Bernstein*
dal 7 al 30 marzo 2022
Cendrillon di Massenet*
dal 23 marzo al 28 aprile 2022
Fin de partie di Kurtag*
dal 28 aprile al 19 maggio 2022
Elektra di Strauss
dal 10 maggio al 1 giugno 2022
Parsifal di Wagner
dal 24 maggio al 12 giugno 2022
Il barbiere di Siviglia di Rossini
dal 30 maggio al 19 giugno 2022
Platée di Rameau
dal 17 giugno al 12 luglio 2022
Faust di Gounod
dal 28 giugno al 13 luglio 2022