Dopo il successo dell’edizione virtuale del 2020 del Festival Donizetti Opera (che grazie alla webTV ha permesso a più di 3000 iscritti di seguire da casa le due produzioni e le numerose iniziative collaterali del festival dello scorso anno), quest’anno il festival si riappropria degli spazi teatrali e, oltre al Teatro Sociale, tornerà finalmente ad accogliere il suo pubblico anche all’interno del Teatro Donizetti finalmente restaurato.
Il Festival Donizetti Opera di Bergamo, giunto quest’anno alla sua settima edizione, vede per ora in cartellone dal 18 novembre al 5 dicembre tre titoli d’opera (due di Gaetano Donizetti e uno di Giovanni Simone Mayr), un operashow e un recital in occasione del dies natalis di Gaetano Donizetti. A differenza delle passate edizioni dove normalmente venivano riproposte rarità provenienti dal corposo catalogo donizettiano, per l’edizione 2021 si è puntato su due capolavori riconosciuti come L’Elisir d’Amore e La Fille du Régiment, affiancate ad una rarità invece di Simone Mayr, come spiegheremo poi in seguito. Se uno degli intenti del Festival è proprio quello di far conoscere al grande pubblico anche le opere meno note di Gaetano Donizetti, è altrettanto importante mettere in scena i capolavori, proponendo esecuzioni “storicamente informate” e letture registiche che mettano in luce gli aspetti più contemporanei di queste opere arcinote. Il Festival però non si fermerà alle opere.
In apertura, il prossimo 18 novembre ci sarà uno speciale concerto a cura di Alex Esposito dal titolo C’erano una volta due bergamaschi… che coinvolgerà gli allievi della “Bottega Donizetti”, un luogo fisico e spirituale in cui i giovani artisti possono entrare in contatto ed imparare dai migliori professionisti del teatro d’opera di oggi. In uno speciale spettacolo con la drammaturgia di Alberto Mattioli e Francesco Micheli che racconterà la storia di Gaetano Donizetti e di Alex Esposito, entrambi bergamaschi, questi cinque giovani verranno presentati al pubblico e potranno calcare il palcoscenico esibendosi in pagine di Donizetti, ma anche di Offenbach, Boito, Mozart, Berlioz e Rossini.
Come anticipato, tre i titoli in cartellone per quest’anno: L’Elisir d’amore e La Fille du Régiment di Donizetti e la Medea in Corinto di Simone Mayr.
Si comincia con la nuova produzione firmata dal giovane regista britannico Frederic Wake-Walker de L’elisir d’amore di Donizetti (in scena al Teatro Donizetti il 19 e 28 novembre e 5 dicembre) diretta da Riccardo Frizza e che vedrà finalmente il debutto italiano in scena di Javier Camarena che vestirà i panni di Nemorino. Accanto al tenore messicano, Caterina Sala sarà Adina, Florian Sempey Belcore, Roberto Frontali sarà Dulcamara, mentre Anaïs Mejías vestirà i panni di Giannetta. Sul podio troveremo Riccardo Frizza, direttore musicale del festival, alla testa dell’Orchestra Gli Originali, ensemble che imbraccia strumenti d’epoca, creato tre anni fa con l’intento di proporre al pubblico un suono il più fedele possibile all’originale.
La seconda opera del Donizetti Opera 2021 si allontana leggermente da quello che è il protagonista assoluto del festival bergamasco. Infatti quest’anno il ciclo #Donizetti200 (che prevede la messa in scena di un titolo donizettiano che debuttò esattamente 200 anni prima) si deve necessariamente prendere una pausa, dato che nel 1821 non debuttò nessun nuovo titolo di Donizetti. Tuttavia nel 1821 proprio al Teatro Sociale di Bergamo andò in scena per la prima volta la nuova versione della Medea in Corinto di Simone Mayr, celebre maestro di Donizetti. Per festeggiare questi 200 anni il Donizetti Opera proporrà quindi al Teatro Sociale (dal 20 novembre al 4 dicembre) una nuova produzione dell’opera di Mayr firmata dal direttore artistico Francesco Micheli, diretta da Jonathan Brandani con Carmela Remigio, Antonino Siragusa, Marta Torbidoni, Michele Angelini, Roberto Lorenzi, Caterina Di Tonno e Marcello Nardis.
Il terzo e ultimo titolo del festival 2021 sarà un recupero dal cartellone dello scorso anno, stiamo parlando de La Fille du Régiment di Donizetti (in scena al Teatro Donizetti il 21, 26 novembre e 3 dicembre) nell’allestimento firmato da Ernesto Doñas e coprodotto con il Teatro Lirico Nacional de Cuba e con la Fondazione Arena di Verona. L’Orchestra Donizetti Opera sarà diretta da Michele Spotti, mentre il Coro dell’Accademia Teatro alla Scala sarà preparato da Alexandre Dratwicki, direttore scientifico di Palazzetto Bru Zane, che torna a collaborare con il festival donizettiano dopo la fortunata partnership nata nel 2019. In scena nei panni di Tonio e Marie troveremo John Osborn e Sara Blanch affiancati da Paolo Bordogna come Sulpice. Cristina Bugatty sarà invece interprete d’eccezione nei panni della Duchesse de Krakenthorp.
Completa il programma un recital del soprano Sara Blanch e del baritono Paolo Bordogna accompagnati al pianoforte da Daniela Pellegrino in programma al Teatro Sociale il 29 novembre, giorno del compleanno di Donizetti.
Il Festival Donizetti Opera però avrà un prologo il 2 giugno con una speciale serata dal titolo Donizetti Revolution vol. 7 che si svolgerà al Teatro Donizetti restaurato. In occasione di questa serata Francesco Micheli con Carmela Remigio e Caterina Sala, accompagnate dal pianista Michele D’Elia, presenteranno al pubblico il programma del Donizetti Opera 2021.
Appuntamento prestissimo a Bergamo per festeggiare, questa volta dal vivo, Gaetano Donizetti!
Donizetti Opera 2021
Bergamo | 18 novembre – 5 dicembre 2021
Teatro Sociale
Bergamo | 18 novembre 2021
C’era una volta due bergamaschi…
Operashow della Bottega Donizetti
a cura di Alex Esposito
drammaturgia di Alberto Mattioli e Francesco Micheli
Teatro Donizetti
Bergamo | 19 novembre – 5 dicembre 2021
L’elisir d’amore di Donizetti
direttore | Riccardo Frizza
regia | Frederic Wake-Walker
Teatro Sociale
Bergamo | 20 novembre – 4 dicembre 2021
Medea in Corinto di Mayr
direttore | Jonathan Brandani
regia | Francesco Micheli
Teatro Donizetti
Bergamo | 21 novembre – 3 dicembre 2021
La fille du régiment di Donizetti
direttore | Michele Spotti
regia | Ernesto Doñas
Teatro Sociale
Bergamo | 29 novembre 2021
Dies natalis
recital di Sara Blanch e Paolo Bordogna