La Fanciulla del West; Puccini; Andrea Cigni; OperaLombardia; Teatro Fraschini; Pavia

La Fanciulla del West di Puccini chiude la stagione lirica di Pavia

La stagione lirica 2021/2022 del Teatro Fraschini di Pavia si è chiusa lo scorso gennaio con l’ultima recita de La Fanciulla del West di Puccini, una produzione nata nell’ambito di OperaLombardia, che aveva debuttato al Teatro Grande di Brescia lo scorso 24 settembre e che proseguirà a Como (14 e 16 gennaio) e  Cremona (21 e 23 gennaio). In occasione di questa ripresa pavese la pandemia ha fermato il direttore Valerio Galli che è stato sostituito da Pietro Rizzo, mentre per lo stesso motivo Claudio Sgura ha vestito i panni di Jack Rance al posto di Devid Cecconi.

Lo spettacolo di Andrea Cigni è estremamente efficace e ci regala (grazie anche allo splendido disegno di luci firmato da Fiammetta Baldisserri) delle scene di grande impatto che con pochi elementi (domina su tutto una grande pedana rotante che trasforma di volta in volta la scena) riescono a trasportare il pubblico nel mondo musicale disegnato da Puccini, Cigni ha tra l’altro il grande merito di riuscire a gestire con grande maestria le masse presenti sul piccolo palco del Fraschini, senza mai dare l’impressione di confusione o disordine.

Come accennato poco fa la parte musicale è stata affidata per le due recite pavesi alla bacchetta di Pietro Rizzo che ha diretto questa stessa opera a Seoul nell’estate del 2021 e che dirigerà anche le due recite cremonesi. Rizzo ha saputo ben tenere le fila di questa ripresa riuscendo a calibrare i volumi, sottolineandone gli aspetti più drammatici, nonché mettendone in luce gli aspetti più innovativi di questa partitura così affascinante. Ottimo anche il rapporto tra buca e orchestra. 

I due protagonisti confermano le ottime impressioni della recita bresciana. Rebeka Lokar vestiva i panni di Minnie con grande temperamento, lasciando trasparire sia l’aspetto più combattivo, sia quello più candido. La voce è ben proiettata, il fraseggio sempre preciso, il registro centrale rotondo e ben timbrato, gli acuti risultano dei veri e propri fendenti. Il soprano sloveno offre quindi una prova emozionante, così come Angelo Villari come Ramirez/Dick Johnson. Il tenore siciliano ha voce ben proiettata, timbro virile e la giusta sfrontatezza per il ruolo del bandito. Di grande impatto il momento più celebre dell’opera Ch’ella mi creda. Nei panni di Jack Rance abbiamo trovato invece Claudio Sgura che ha già interpretato tante volte questo ruolo con grande successo. Questa recita non fa eccezione: la voce è imponente, il fraseggio sempre elegante e preciso, mentre l’interpretazione è giustamente spietata. Ottimi tutti i numerosi comprimari di questa produzione, dalla perfetta dizione e fraseggio. Tra di essi non possiamo non citare l’Ashby di Andrea Concetti, il Nick di Didier Pieri e il Jack Wallace di Christian Federici. Ottimi allo stesso modo gli interventi del coro maschile di OperaLombardia preparato da Diego Maccagnola. 

I calorosi applausi che hanno accolto tutti gli interpreti al termine di questa recita che segna davvero la degna conclusione di una ricca stagione di successo per il teatro pavese. 


Teatro Fraschini
Pavia | 9 gennaio 2022

La Fanciulla del West
opera in tre atti
libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini
dal dramma di David Belasco
musica di Giacomo Puccini

Minnie | Rebeka Lokar
Jack Rance | Claudio Sgura
Dick Johnson | Angelo Villari
Nick | Didier Pieri
Ashby | Andrea Concetti
Sonora | Valdis Jansons
Trin | Antonio Mandrillo
Sid | Federico Cavarzan
Bello | Ramiro Maturana
Harry | Marco Miglietta
Joe | Giuseppe Raimondo
Happy | Matteo Loi
Larkens | Maurizio Lo Piccolo
Billy Jackrabbit | Gaetano Triscari
Wowkle | Candida Guida
Jack Wallace | Christian Federici
José Castro | Marco Tomasoni
Un postiglione | Alessandro Mundula

Coro OperaLombardia
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano

direttore | Pietro Rizzo
maestro del coro | Diego Maccagnola

regia | Andrea Cigni
scene | Dario Gessati
costumi | Tommaso Lagattolla
luci | Fiammetta Baldisserri

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *