Nelle scorse settimane è stata presentata la stagione 2022/2023 del Gran Teatre del Liceu di Barcellona, una stagione che prosegue le celebrazioni per primi 175 anni di vita del principale teatro catalano proponendo in cartellone ben 14 titoli d’opera, spesso frutto di prestigiose ed interessanti coproduzioni internazionali che porteranno a Barcellona alcuni spettacoli già apprezzati in molti teatri europei. Il tema guida della stagione è quello del Salto nel vuoto, il teatro vuole in questo modo invitare il pubblico a diventare il protagonista del processo artistico trasformando l’esperienza teatrale.
La stagione si aprirà il prossimo 21 settembre con la prima del Don Pasquale di Donizetti nell’allestimento firmato da Damiano Michieletto e frutto della coproduzione con l’Opéra de Paris, la Royal Opera House di Londra e il Teatro Massimo di Palermo, la parte musicale sarà affidata al direttore musicale del teatro Josep Pons, mentre sul cast saranno impegnati tra gli altri Carlo Chausson e Alessandro Corbelli (che si alterneranno nel ruolo del titolo), Xabier Anduaga e Ivàn Ayón-Rivas (che si alterneranno nel ruolo di Ernesto) Sara Blanch e Serena Saenz (che vestiranno i panni di Norina).
Il 27 di ottobre debutterà invece la produzione firmata da Alex Ollé de Il Trovatore di Verdi (coproduzione con Opéra di Parigi e la Dutch National Opera di Amsterdam) diretto dal maestro Riccardo Frizza con Saioa Hernandez e Hibla Gerzmava che si alterneranno nel ruolo di Leonora, per Manrico saranno impegnati Vittorio Grigolo e Yonghoon Lee. Il 27 novembre debutterà un’altra attesa coproduzione (proveniente dalla Staatsoper di Monaco di Baviera) firmata da Lotte de Beer. Stiamo parlando de Il Trittico di Puccini diretto da Susanna Mälkki con tra gli altri: Ambrogio Maestri (Michele e Schicchi), Lise Davidsen (Giorgetta), Ermonela Jaho (Suor Angelica) Daniela Barcellona (La zia principessa e la Zita), Ruth Iniesta (Lauretta) e Ivan Ayon-Rivas (Rinuccio). Sempre Puccini sarà il protagonista della prima opera del 2023, il 4 gennaio sarà infatti la volta del debutto della Tosca firmata da Rafael R. Villalobos e diretta da Henrik Nánási, tra i numerosi cast previsti spiccano i nomi di Maria Agresta, Sondra Radvanovsky, Michael Fabiano, Joseph Calleja e Luca Salsi. Negli scorsi giorni ha suscitato numerose polemiche la rinuncia della coppia Roberto Alagna e Aleksandra Kurzak inizialmente previsti come protagonisti di alcune delle recite di inizio gennaio.
Il 16 febbraio 2023 debutterà la nuova produzione del Macbeth di Verdi nata da un progetto dell’artista Jaume Plensa (che firmerà anche le nuove porte del teatro), la parte musicale sarà affidata a Josep Pons mentre sul palco si alterneranno nel ruolo del titolo Luca Salsi e Carlos Alvarez con invece Sondra Radvanovsky e Anna Pirozzi nei panni di Lady Macbeth. A marzo farà tappa a Barcellona il grande progetto di Marina Abramovich dedicato a Maria Callas, 7 deaths of Maria Callas, Antonio Méndez dirigerà i complessi del teatro mentre sul palco accanto all’artista serba saranno impegnate tra le altre Gilda Fiume e Benedetta Torre. Dal 20 aprile arriverà sul palco del Liceu la produzione firmata da Olivier Py della Manon di Massenet diretta da Marc Minkowski con, tra gli altri, Nadine Sierra e Javier Camarena. Tra il 25 maggio e il 7 giugno tornerà in scena il Parsifal di Wagner nell’allestimento di Claus Guth diretto da Josep Pons con Nikolai Schukoff (Parsifal), Elena Pankratova (Kundry), René Pape (Gurnemanz) e Matthias Goerne (Amfortas). La stagione si chiuderà con la bella produzione di L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi nell’allestimento di Calixto Bieito per la Opernhaus di Zurigo, per l’occasione saranno impegnati in buca i membri dell’Orchestra de Le Concert des Nations diretti da Jordi Savall mentre sul palco come a Zurigo torneranno protagonisti David Hansen (Nerone) e Julie Fuchs (Poppea).
Completano la stagione numerosi eventi collaterali come: La gata perduda di Arnau Tordera e Victoria Szpunberg, (in scena dal 5 ottobre) un’opera creata appositamente per il Liceu che sarà diretta da Alfons Reverté, Alcina di Händel (in scena in forma di concerto il 17 febbraio 2023) diretta da Marc Minkowski con Magdalena Kozenà, Erin Morley, Anna Bonitatibus, il 18 marzo 2023 debutterà un’altra nuova commissione del Liceu, Alexina B. di Raquel Garcìa-Tomàs, diretta da Josep Pons per la regia di Marta Pazos, l’8 e il 9 giugno 2023 René Jacobs dirigerà la sua Freiburger Barockorchester in una versione concertante dell’Orfeo ed Euridice di Gluck. Infine dal 18 giugno William Christie alla testa del coro e dell’orchestra de Les Arts Florissants dirigerà il Dido & Aeneas di Purcell presentato in una inedita produzione frutto dell’incontro tra opera e danza che vedrà impegnati Kate Lindsey, Renato Dolcini e Ana Vieira Leite.
Stagione 2022/2023
Don Pasquale di Donizetti | dal 21 settembre 2022
La gata perduda di Tordera e Szpunberg | dal 5 ottobre 2022
Il trovatore di Verdi | dal 27 ottobre 2022
Il trittico di Puccini | dal 27 novembre 2022
Tosca di Puccini | dal 4 gennaio 2023
Macbeth di Verdi | dal 16 febbraio 2023
Alcina di Handel | 17 febbraio 2023
7 deaths of Maria Callas di Marina Abramovic | dal 9 al 11 marzo 2023
Alexina B. di Garcìa-Tomas | dal 18 marzo 2023
Manon di Massenet | dal 20 aprile 2023
Parsifal di Wagner | dal 25 maggio 2023
Orfeo ed Euridice di Gluck | dall’8 giugno 2023
Dido & Aeneas di Purcell | dal 17 giugno 2023
L’incoronazione di Poppea di Monteverdi | dal 10 luglio 2023