Dopo i primi segnali di ripartenza (il Maifestspiele di Wiesbaden e il ROF di Pesaro fra tutti) che vi abbiamo segnalato negli scorsi giorni, oggi torniamo a segnalarvi una nuova stagione lirica; sabato è stata infatti presentata al pubblico la stagione 20/21 de l’Opéra national du Rhin (che ha sede a Strasburgo, Mulhouse e Colmar), la prima dopo la prematura scomparsa della direttrice artistica Eva Kleinitz che comunque aveva già lavorato a questa programmazione, lasciandone il proprio segno. Si prospetta una stagione che parlerà agli spettatori dell’amore non ricambiato che spesso animano i grandi protagonisti dell’opera lirica.
La stagione si aprirà con un vero e proprio evento di richiamo internazionale. Dopo aver debuttato nel 2019 e aver girato numerosi teatri e istituzioni del Nord Europa, in Alsazia arriverà Solveig (L’attesa) direttamente tratto dal Peer Gynt di Edvard Grieg. La musica sarà infatti quella celebre del compositore norvegese, ma il libretto utilizzato è stato riscritto per l’occasione dal romanziere Karl Ove Knausgård che sposta l’attenzione da Peer Gynt alla protagonista femminile Solveig rileggendo quindi la vicenda dal suo punto di vista. La regia è affidata a Calixto Bieito, in buca troveremo dell’Orchestre philharmonique de Strasbourg diretta da Eivind Gullberg Jensen, mentre sul palcoscenico ci sarà il soprano Mari Eriksmoen. Dall’amore fuggitivo di Solveig si passerà così a quello traditore di Dalila con la nuova produzione di Samson et Dalila di Saint-Saëns in scena dal 16 ottobre all’8 novembre. La nuova produzione sarà firmata dalla regista francese Marie-Eve Signeyrole che cercherà di mettere in luce gli aspetti più politicamente e umanamente moderni di questo capolavoro. Alla testa dell’Orchestre symphonique de Mulhouse ci sarà Ariane Matiakh, mentre Massimo Giordano e Katarina Bradić vestiranno i panni dei due protagonisti. Per le festività natalizie (dal 9 dicembre 2020 al 10 gennaio 2021) andrà in scena un grande classico per tutta la famiglia: Hansel und Gretel di Humperdinck in un nuovo allestimento di Pierre-Emmanuel Rousseau. Sul podio dell’Orchestre philharmonique de Strasbourg ci sarà Marko Letonja, mentre Anaïk Morel e Lenneke Ruiten interpreteranno i due fratelli. Dal 12 febbraio al 2 marzo 2021 andrà in scena un altro amore non corrisposto, quello doloroso del vecchio Aschenbach per il giovane Tadzio in Death in Venice di Benjamin Britten. A firmare questa nuova produzione ci sarà il duo registico francese composto da Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil, mentre sul podio troveremo Jacques Lacombe. Nei panni di Aschenbach troveremo Toby Spence, esperto conoscitore delle opere di Britten. Un altro amore complicato, quello tra Antigone ed Emone, è quello protagonista dell’opera in prima assoluta Hémon del compositore libanese Zad Moultaka in scena dal 20 marzo all’11 aprile 2021. Il compositore curerà per l’occasione anche la messinscena, mentre Bassem Hakiki dirigerà l’Orchestre philharmonique de Strasbourg. Sul palcoscenico troveremo Raffaele Pe, Judith Fa, Tassis Christoyannis e Béatrice Uria Monzon. Dal 21 maggio al 15 giugno spazio all’opera barocca con Alcina di Händel in un nuovo allestimento curato dalla regista italiana Serena Sinigaglia. Sul podio troveremo un esperto del repertorio barocco come l’inglese Christopher Moulds, mentre in palcoscenico Ana Durlovski, Hélène Guilmette, Diana Haller e Marina Viotti faranno rivivere le note vicende cavalleresche. In chiusura di stagione (dal 18 giugno all’8 luglio 2021) all’Opéra National du Rhin andrà in scena un’altra storia d’amore non ricambiato, forse una delle storie più famose dell’opera lirica, quella di Madama Butterfly di Puccini. Sul podio dell’Orchestre philharmonique de Strasbourg ci sarà Giuliano Carella, mentre Brigitta Kele e Leonardo Capalbo vestiranno i panni di Cio-cio-san e di Pinkerton. Il nuovo allestimento sarà firmato dal regista e cineasta argentino Mariano Pensotti, famoso per i suoi lavori forti e radicali.
Accanto alla stagione lirica, l’Opéra National du Rhin ospiterà concerti, spettacoli di danza e recital di canto, nonché iniziative per il pubblico più giovane con recite speciali di Gretel et Hansel dal capolavoro di Humperdinck e di Cenerentolina dall’opera di Rossini.
- Solveig (L’attesa) da Grieg | dal 19 settembre 2020
- Samson et Dalila di Saint-Saëns | dal 16 ottobre 2020
- Hansel et Gretel di Humperdinck | dal 9 dicembre 2020
- Gretel et Hansel di Humperdinck | dal 12 dicembre 2020
- Death in Venice di Britten | dal 12 febbraio 2021
- Hémon di Moultaka | dal 20 marzo 2021
- Cenerentolina da Rossini | dal 7 aprile 2021
- Alcina di Handel | dal 21 maggio 2021
- Madama Butterfly di Puccini | dal 18 giugno 2021